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Non toccare questo insetto: è velenoso! Attenzione ai bambini

Non toccare questo insetto: è velenoso! Attenzione ai bambini

Con l’arrivo della stagione calda, nel tuo giardino o nel tuo orto puoi vedere arrivare dei coleotteri di colore nero-blu.

È importante, come prima cosa, non toccarli e quindi non prenderli assolutamente in mano. Questo perché questi insetti sono capaci di emettere un veleno dalle loro zampe che riesce ad irritare la pelle.

Ma niente panico e continua a leggere.

Come detto poco sopra, questo è il periodo in cui puoi vedere nel tuo orto o nel tuo giardino questi insetti che possono rivelarsi potenzialmente pericolosi.

Questi insetti si chiamano coleotteri oleosi e appartengono alla specie della Meloe violaceus o Meloe proscarabaeus.

Il colore di questi coleotteri lucenti varia dal viola al nero-blu e sono caratterizzati da un lungo addome e da una testa ovale e piccola. Questi coleotteri sono anche conosciuti con il nome “verme di maggio” ovvero mayawarms. Infatti questo nome deriva dal fatto che questi insetti compaiono proprio durante il mese di maggio.

Infatti proprio in primavera inoltrata le femmine di coleottero incinte portano sul loro addome, che risulta gonfio, migliaia di uova.

Per tutti questi motivi, durante le giornate più calde, può capitare di vederli nel giardino ma non bisogna mai toccarli.

Per scoprire i motivi devi continuare a leggere.

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Non toccare questo insetto: ecco perché non devi farlo e devi tenerlo lontano dai più piccoli.

Se trovi questi coleotteri in giardino la decisione più saggia che puoi prendere è quella di non toccarli e di non prenderli in mano. Bisogna, in questi casi, prestare particolare attenzione ai bambini in quanto tendono a toccare tutto e la curiosità davanti a questo insetto diverso dagli altri potrebbe spingerli ad avvicinarsi troppo e quindi a toccarli.

È sconsigliato toccarli perché sulle zampe questi insetti formano una sostanza tossica che utilizzano soprattutto per proteggersi dai predatori. Quindi se una persona viene a contatto con il loro veleno può sviluppare degli arrossamenti, delle irritazioni della pelle e anche delle vesciche. Nei casi peggiori ci può essere anche l’ingestione della cantaridina ovvero il veleno che secernono che può rivelarsi fatale.

Se malauguratamente sei entrata a contatto questo coleottero devi per prima cosa lavarti le mani in modo accurato. Dopodichè devi solo far raffreddare l’aria interessata. In seguito, se c’è la necessità, devi contattare il centro antiveleni.

Non devi dimenticare che questi insetti sono anche dei parassiti nei nidi delle api selvatiche e quindi avvistandole nel tuo giardino è molto probabile che nelle vicinanze ci siamo degli sciami di questi insetti.

Cosa fanno nello specifico questi coleotteri?

Durante il mese di maggio la femmina di questi coleotteri è incinta e quindi tende a deporre le uova, più volte, in poche settimane. Inoltre inseriscono le uova ad una profondità massima nel terreno di 5 centimetri.

Quando le larve, dal colore giallo-rossastre si schiudono nel terreno queste strisciano in superficie fino ad arrampicarsi sui fiori.

Tuttavia anche se queste larve si aggrappano ai fiori non possono evolvere se non catturano un’ape selvatica e non arrivano nel loro nido.

Una volta nel nido entrano nelle camere di covata e mangiano le uova delle api selvatiche insieme alle loro provviste di polline.

Dopodichè le larve lasciano il nido delle apri e si trasferiscono sul suolo per svernarsi.

Mi raccomando: studia questi insetti da lontano e non toccarli mai!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!