Occhi arrossati e stanchi, a chi non è mai capitato? In questo articolo vi spieghiamo il perché e quali rimedi naturali adoperare per alleviare il fastidio.
Gli occhi sono organi delicati e notarli arrossati non è infrequente, come non lo è la loro apparenza stanca. I motivi sono diversi e la maggior parte delle volte non sono affatto legati a patologie, sebbene anche le altre motivazioni non vadano sottovalutate.
Può anche capitare che la palpebra si muova a causa di movimenti di contrazione involontari. Questo perché il nostro fantastico corpo ci sta dicendo che siamo stanchi e che è il momento di prendersi una pausa.
Cause dell’arrossamento oculare
- La stanchezza. La mancanza di sonno implica di riflesso il mancato riposo anche per i nostri occhi;
- Il semplice piangere, seguito come spesso accade da uno strofinamento degli occhi;
- L’uso eccessivo di schermi come pc, tablet e cellulari. La fonte retroilluminata finisce per affaticarli;
- Leggere per molte ore (se davanti ad uno schermo il problema può intensificarsi);
- Un corpo estraneo nell’occhio, fosse anche una ciglia o un granello di sabbia. Di riflesso viene spontaneo sfregare l’occhio e questo accentua l’arrossamento;
- Gli agenti atmosferici e l’esposizione ad essi, pensiamo al vento o al sole ma anche alla pioggia;
- Esposizione al fumo, sia esso di sigaretta o di un camino. Al pari dello stare in ambienti secchi o con aria condizionata, seccano l’occhio, lo disidratano;
- Le esalazioni dei detergenti o dei prodotti per la pulizia;
- Ambienti con scarsa illuminazione. L’occhio è costretto a sforzarsi per vedere;
- L’utilizzo di lenti a contatto per molte ore. Indipendentemente dalla loro qualità di idratazione, con un uso prolungato durante la giornata seccheranno ugualmente l’occhio;
- L’effetto di farmaci anticoagulanti se non correttamente dosati;
- Assunzione di sostanze stupefacenti ed eccessivo consumo di alcolici e superalcolici. Hanno sugli occhi un effetto vasodilatatore;
- La semplice tosse o raffreddore;
- Una disbiosi intestinale. Influisce sul film lacrimale, rendendo l’occhio secco.
Rimedi naturali per gli occhi arrossati e stanchi
L’occhio di natura accoglie ed elabora la luce. La prima cosa da fare è appunto abbassare le luci o spegnerle se siamo in casa e chiudere gli occhi per diversi minuti.
Se si è davanti ad uno schermo (qualsiasi esso sia), distogliere lo sguardo e guardare altrove, possibilmente un punto lontano. Se ci state lavorando fate almeno una pausa ogni due ore. Ricordate di tenere sempre lo schermo ben pulito ed evitate il classico cono di luce che emana il monitor (proprio come nei film!). cercate anche di mantenere sempre una postura corretta, che vi faccia stare ad una distanza giusta dallo schermo (almeno un braccio). E’ molto utile usare anche gli occhiali da riposo adatti a schermare l’occhio dalla luce blu, sia pure con correzione 0+.
Potete in alternativa:
Dopo aver preparato una camomilla o un infuso di petali di rosa, immergete due dischetti di cotone e dopo averli imbevuti appoggiateli sulle palpebre. Allevierà il senso di bruciore.
Utilizzate un collirio naturale. Il più utilizzato è il collirio a base di Euphrasia per le sue note proprietà idratanti e lenitive. Oppure un collirio alla Camomilla, ne esistono diversi sul mercato.
Se il fastidio agli occhi è provocato dalla disbiosi intestinale, basterà assumere un integratore probiotico che ristabilirà l’equilibrio della flora batterica intestinale, giovando di riflesso anche alla vista. Trovate un ottimo documento esplicativo qui.
Quando può essere indice di una patologia oculare
Se capita spesso di avere gli occhi arrossati e il fastidio è accompagnato da lacrimazione, secrezioni, bruciore o prurito è meglio farsi visitare da un oculista. Soprattutto quando il problema si protrae per più di due giorni e compaiono anche mal di testa, nausea, problemi alla vista, aumento della sensibilità alla luce e dolore. Potrebbe trattarsi di una infezione ed in questo caso è assolutamente necessario risolvere il problema per evitare conseguenze più gravi.
