ortensie in poco piu di ortensie aceto

Ortensie: con un solo cucchiaio risultati incredibili dopo sole 24 ore!

Ortensie: con un solo cucchiaio risultati incredibili dopo sole 24 ore!

Le ortensie sono considerate le piante ornamentali per eccellenza. Probabilmente parliamo delle più diffuse in Italia. Il loro successo è dovuto, in primis, al fatto che non richiedano una cura particolare e che abbiano lunga vita con delle semplici accortezze; oltretutto resiste molto efficientemente al freddo e agli sbalzi termici in generale. Ma sono i colori dei fiori delle ortensie che le rendono davvero speciali. Detto questo, se ti dicessimo che puoi ottenere tantissime ortensie partendo da un rametto e utilizzando dell’aceto? Prosegui la lettura per scoprire i dettagli!

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Ortensie: l’aceto può aiutare?

Come abbiamo già accennato, le ortensie sono eccezionali perché i loro fiori possono abbracciare tantissime tonalità diverse. Va detto anche che questa pianta abbia un significato molto profondo, legato alla fedeltà tra le persone e all’amore. Non a caso, in alcuni Paesi asiatici risulta essere ancora oggi un simbolo di solitudine e si evita di usarla a casa o regalarla alle donne fidanzate. Detto ciò, come fare per ottenere un’ortensia super in pochi semplici passaggi?

Per renderle belle e soprattutto sanissime, le ortensie possono essere curate con degli ingredienti che abbiamo a casa. In particolar modo parliamo dell’aceto. Questo prodotto può essere usato in giardino con eccellenti risultati. Perché? Perché è in grado di contrastare l’azione di tantissime tipologie di insetti ed è molto utile per proteggere le orchidee da afidi, funghi e muffe varie. Tutti pericoli che possono portare alla morte di questa magnifica pianta.

Nel dettaglio, l’aceto è in grado di agire sul PH del terreno dove è piantata l’orchidea, anche se non si dovrebbe abusare dello stesso, perché si otterrebbe un effetto negativo. Dobbiamo essere certi di aver diluito l’aceto, magari versando un paio di cucchiai in un contenitore con almeno 5-6 litri di acqua. A questo punto possiamo mescolare per bene e possiamo poi travasare il liquido in un contenitore che sia dotato di nebulizzatore. La pianta può essere nebulizzata in tutta la sua altezza e struttura, dalle foglie agli steli.

Ci teniamo anche a precisare che in alcuni casi l’orchidea potrebbe essere carente di ferro; per rimediare ci basterà utilizzare dei chiodi, da piazzare nel terreno, alla base della pianta, per fornire alla stessa tutti i nutrienti necessari ad una giusta crescita. L’ortensia potrebbe anche giovare di un macerato di ortica, adatto ad ogni pianta e molto economico. Prova questo metodo e facci sapere!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!