Osteoporosi: conoscerla, prevenirla, curarla. Ecco come fare!

Molte donne in età matura soffrono di osteoporosi e, se non presa in tempo, questa malattia, può portare a gravi disturbi dell’apparato scheletrico. Ecco perché prevenire è sempre una buona mossa da mettere in pratica sin dalla gioventù.

Si tratta di una malattia sistemica, caratterizzata da una ridotta massa minerale e dal deterioramento del tessuto osseo. Tale deterioramento comporta, di conseguenza, un aumento del rischio di fratture ed è il primo motivo per cui gli anziani sono molto più fragili.

In più, l’osteoporosi affligge in modo particolare le donne che sono geneticamente più predisposte rispetto all’uomo a subire traumi. Ma la prevenzione è possibile ed è l’unica cosa da fare per vivere serenamente una vita adulta!

Osteoporosi

Come diagnosticarla preventivamente attraverso la MOC

Oggigiorno, per diagnosticare un principio di osteoporosi è opportuno sottoporsi ad un test detto MOC (mineralometria ossea computerizzata), il quale valuta la componente minerale dell’osso.

In generale, più la massa ossea è alta e più l’osso è robusto. Per esempio, una donna di 60 anni con una massa ossea nella norma ha un rischio di avere una frattura da osteoporosi del 13% in futuro. Se la sua massa ossea, invece, risultasse bassa lo stesso rischio sarebbe duplicato.

Osteoporosi: perché le donne sono più soggette a svilupparla rispetto agli uomini?

Le donne, rispetto agli uomini, come abbiamo accennato poc’anzi, hanno una massa ossea geneticamente inferiore. Ma è con l’inizio della menopausa che la situazione si fa mano a mano più rischiosa a causa della caduta del livello degli estrogeni che comporta, in età avanzata, alla riduzione del 30% della massa ossea.

Per tali ragioni, è fondamentale prevenirla sin da giovani.

Precauzioni e cure: ecco come prevenire l’osteoporosi!

La prevenzione deve iniziare intorno ai 25-30 anni perché è proprio nei primi 30 anni che la qualità dell’osso viene a formarsi.

Un punto fondamentale per prevenire la formazione di osteoporosi risiede nella corretta alimentazione. Questa deve essere ricca di calcio, quindi assumete latte, yogurt, formaggio e scegliete verdure quali radicchio, ortiche. rucola, o cicoria.

Un secondo punto da tenere in considerazione è l’assunzione di vitamina D, fondamentale per assorbire il calcio a livello intestinale. In natura questa micronutriente si forma nella pelle attraverso la luce del sole, per cui basterebbe un po’ di vita all’aria aperta per incrementarla.

In ultimo, ma non per grado d’importanza, l’attività fisica moderata e quotidiana è un valido supporto alla prevenzione dell’osteoporosi. Camminare per almeno 30 minuti ogni giorno aiuta l’osso a rimanere in salute e a irrobustirsi.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!