Il pane carasau è simbolo della cucina sarda. Comunemente, viene anche chiamato carta musica da musica, proprio per la sua estrema leggerezza e trasparenza.
La sua origine è molto antica e legata alla popolazione rurale dell’isola. Grazie alla facilità di trasporto, infatti, veniva preparato dalle mogli dei pastori dediti alla transumanza. Si conserva a lungo, croccante e saporito, soprattutto se avvolto da panni umidi.
I dischi venivano cotti nei forni a legna a temperature elevate, per permettere all’impasto di gonfiarsi a dismisura. Il loro sapore neutro si accompagna splendidamente con qualsiasi pietanza e presentarlo sulla tavola imbandita per le feste vi garantirà un successo senza pari.
Curiose di scoprire come procedere? Iniziamo!
Pane Carasau: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta vi serviranno pochissimi ingredienti, ma tanta pazienza: Procuratevi:
- acqua tiepida, 250 ml
- semola di grano duro, 500 g
- lievito secco per preparazioni salate, 7 g
- sale, 10 g
Diluite il lievito in 100 ml di acqua tiepida, amalgamate bene fino a formare una sorta di schiuma. Realizzate una fontana con la farina, unite sale e livito, quindi iniziate a lavorare l’impasto energicamente, aggiungendo a poco a poco l’acqua rimanente. Ripiegate più e più volte l’impasto sulla spianatoia infarinata per una decina di minuti, deve risultare ben elastico. Sistematelo in una ciotola, copritelo con un canovaccio umido e lasciatelo lievitare per 3 ore almeno.
Trascorso questo tempo, accendete il forno alla massima temperatura (250° circa a seconda della performance dell’elettrodomestico).
Prelevate una noce di impasto e formate delle palline, appiattitele con un mattarello per ottenere dei dischi dello spessore di 2-3 millimetri. Infornatene, 2 o 3 alla volta a seconda della capienza interna e cuoceteli per 2 o 3 minuti: devono gonfiarsi come palloncini. Sfornateli, tagliateli a metà, appiattiteli e fateli raffreddare, coperti con un canovaccio.
Proseguite così fino a terminare il tutto, ma attenzione, non finisce qui.
Ora dovete infornare nuovamente ogni disco finché non diventa dorato e croccante..
Et voilà, il vostro pane Carasau è pronto a suonare la musica di Natale!
Buon appetito!