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Bread in a paper bag. Transparent packaging. Side view, wooden background.

Pane raffermo, non buttarlo: Il trucco infallibile per renderlo nuovamente fresco e croccante

Pane raffermo, non buttarlo: Il trucco infallibile per renderlo nuovamente fresco e croccante

Uno degli errori più clamorosi che si possono commettere in cucina è quello di buttare via il pane raffermo. Il pane, che spesso e volentieri viene consumato tutti i giorni, in poco tempo rischia di diventare duro e spesso le persone tendono a buttarlo. Un errore molto banale, visto e considerato che ci sono tante soluzioni per poter riutilizzare il pane in casa. Se la sola idea che vi viene in mente è quella del pan grattato, vi diciamo subito che ci sono tante altre idee da cui prendere spunto. Vediamone alcune.

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Pane raffermo, non buttarlo: Il trucco infallibile per renderlo nuovamente fresco e croccante

Pan grattato… ma aromatizzato!

Realizziamo, per esempio, un pan grattato che sia però aromatizzato. Provvediamo a tritare per bene il pane raffermo, ma inseriamo all’interno una serie di spezie che possono essere di nostro gradimento: per esempio, alloro e rosmarino rendono benissimo. Tritiamo tutto finemente e otterremo un pan grattato eccezionale, da poter utilizzare per cotolette e tante altre ricette. L’aroma che si va a palesare grazie alle spezie è davvero sublime!

Bruschette con pane raffermo

Un altro metodo per riutilizzare il pane raffermo è quello di realizzare delle bruschette. Queste possono tornarci utili in mille modi, come eccezionali antipasti: per esempio, le bruschette possono essere condite con pomodori freschi, oppure con delle salse quali pesto di basilico e così via. Va detto che anche in tal caso il condimento deve essere molto generoso; l’olio extravergine è sicuramente azzeccato.

Crostini

Perché non realizzare, infine, dei magici crostini? Il pane raffermo può essere spezzettato, in maniera più o meno regolare, e una volta condito al meglio può essere tostato in forno o in padella per realizzare dei magici crostini. Questi ci torneranno utili per esempio nelle minestre, dando quel tocco di fino per il piatto che altrimenti potrebbe essere un po’ anonimo. Per le spezie possiamo provvedere ad utilizzare salvia e rosmarino!

Pane raffermo: come si garantisce croccantezza

Uno dei problemi principali per quanto riguarda il pane raffermo e i suoi utilizzi, è il fatto che bisogna garantire croccantezza. Un trucchetto prevede di bagnare tutti i nostri pezzetti di pane e successivamente tostarli per bene in forno, su una teglia. Il forno dovrà essere molto caldo, almeno 200 gradi, e la cottura dovrà durare 10 minuti circa. In questa maniera assicureremo la giusta croccantezza al nostro pane e possibilmente potremo persino renderlo morbido all’interno, per altri utilizzi: ci basterà non procedere con una cottura troppo prolungata!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!