Questo condimento è davvero geniale: un pesto di ravanelli, ma realizzato con le cime di questi ortaggi, senza sprecarle, senza buttarle via, perché riservano un’incredibile sorpresa.
Si tratta di un ortaggio dalla molteplici proprietà, presenti anche nelle foglie. Contiene fibre che infondono senso di sazietà, è diuretico, depurativo ed eupeptico. Ha blande virtù lassative. Insomma è una vera e propria miniera di benefici.
Per una resa da manuale, procuratevi solo ed unicamente ingredienti di qualità.
Utilizzate questa salsina profumatissima sulla pasta, sulle tartine come aperitivo, sulla carne arrosto o alla griglia.
Pronte a scoprire come procedere? Noi vi presentiamo due possibili metodi per riuscirci, uno nel mortaio, l’altro nel robot da cucina. Quale preferite? Iniziamo!
Pesto di cime di ravanelli: ingredienti e preparazione
Per questa ricetta procuratevi:
- pomodori secchi sott’olio, 85 g
- cime di ravanello, 1 mazzetto abbondante
- parmigiano reggiano grattugiato, 20 g
- mandorle tritate, 20 g
- aglio, 1 spicchio (se gradito)
- olio extravergine s’oliva, 150 ml
Prima di scegliere con quale metodo procedere, lavate accuratamente le cime dei ravanelli e poi asciugatele.
Se volete seguire la tradizione e utilizzare il mortaio, mettete nella ciotola le mandorle tritate, il parmigiano, lo spicchio di aglio e i pomodori secchi. Schiacciate tutto con il pestello, quindi aggiungete le foglie di ravanello e lavorate ancora con movimenti circolari.
Aggiungete a filo l’olio, senza smettere di lavorare il tutto fino ad ottenere una pasta densa.
Preferite affidarvi alla tecnologia e ricorrere al robot da cucina? Nessun problema, il risultato sarà altrettanto delizioso.
Sistemate nel boccale i pomodori secchi con le mandorle, il parmigiano e lo spicchio d’aglio privato dell’anima, versate poco olio e azionate il mixer per frullare il tutto e ottenere una crema.
Aggiungete le cime di ravanello unite l’olio rimanente e frullate fino ad ottenere la giusta consistenza.
Trasferite, quindi nei vasetti di vetro sterilizzati e ricopriteli con l’olio prima di richiudere per evitare l’ossidazione.
Buon appetito!