Piante con poche cure: suggerimenti e idee per arredare la tua casa
Oramai arredare elementi naturali e piante è una tendenza. Oltre ai benefici per la salute le piante sono un elemento da considerare nel design degli interni e se pensiamo di non avere la mano per coltivarle, più che mano il pollice verde, questo è solo perché non abbiamo ancora trovato la varietà più adatta alle nostre capacità.
Iniziamo con quelle più resistenti, come l’aloe vera, la costola di Adamo, l’aspidistra, la felce, il ficus benjamin, la palma cinese, la zampa d’elefante, le fantastiche piante grasse, e con queste idee per realizzare composizioni fresche e chic, prepariamoci a diventare dei veri esperto in questione.
Composizioni in versioni mini
Kokedama. Sono piante che crescono in una palla di terra con muschio. Il suo nome deriva dalle parole giapponesi koke (palla) e dama (muschio) con cui viene anche chiamata la tecnica tradizionale che le crea. La palla di muschio funge da vaso organico. Sono appoggiate su una superficie oppure come piante sospese e aggiungono esotismo e unicità all’arredamento. Non necessitano di grandi cure.
Piante con poche cure: suggerimenti e idee per arredare la tua casa
Terrari. Sono realizzati con contenitori trasparenti – per consentire il passaggio della luce – in cui si crea un paesaggio in miniatura, con piante, terra, muschio e pietre che daranno origine ad un microclima che le renderà autosufficienti. Si possono usare bicchieri, barattoli di vetro, vasche per pesci o acquari, ma con una bocca larga che permette un buon accesso al suo interno.
Giardino verticale con vasi in vetro. Facile da realizzare con tralicci e pezzi ecologici come bancali ancorati al muro o vecchie persiane. E’ possibile realizzarli con piante che crescono benissimo in acqua, usando barattoli in vetro come contenitori, in modo da non prestare nessuna cura e avere un risultato lungo ed eccellente.