Pulire l’argento: come usare i fogli d’alluminio per farlo brillare

Pulire l’argento con i fogli d’alluminio: metodo semplice ed efficace!

L’argento è uno dei materiali più eleganti in circolazione, che si tratti di oggetti per la casa o di gioielli, la sua luminosità fa apparire tutto delicatamente retrò. Spesso, però, si ossida e pulirlo diventa abbastanza complicato, soprattutto se abbiamo a che fare con oggetti intarsiati o con braccialetti abbelliti da diversi ciondoli.

Pulire l'argento

I prodotti in commercio, pur essendo efficaci, di solito, sono in crema e questo ci costringe ad usare spugnette, spazzolini e quant’altro per arrivare in tutti i punti. Alla fine, spesso, chiudiamo il nostro argento in un cassetto e lo dimentichiamo lì.

L’ideale sarebbe poter immergere il gioiello, in qualche soluzione in modo che penetri in tutti i punti, ovviamente, noi abbiamo trovato il modo affinché ciò avvenga.

Pulire l’argento: Come usare i fogli d’alluminio

Foglio di alluminio e sale per lucidare l’argento

Cerchiamo un recipiente sufficientemente grande da poter contenere comodamente l’oggetto che vogliamo lucidare.

In una pentola portiamo a bollore dell’acqua e facciamoci sciogliere 2 cucchiai di sale grosso da cucina, se il pezzo d’argenteria è molto grande e ci serve molta acqua, usiamo più sale.

Ricopriamo il recipiente che avevamo scelto per contenere le cose da lucidare, con un foglio di alluminio, la parte lucida deve essere rivolta verso l’alto.

Adagiamo l’argenteria e versiamo sopra l’acqua salata ancora bollente.

Lasciamo in ammollo tra i 3 e i 5 minuti, perché la reazione chimica che porta alla lucidatura dell’argento avvenga, l’oggetto deve essere a diretto contatto con l’alluminio, eventualmente, facendo molta attenzione a non scottarci, giriamo di tanto in tanto il pezzo.

Mentre attendiamo che trascorra il tempo vedremo che pezzi di sporco si staccheranno dal nostro monile.

Alla fine, sciacquiamo sotto l’acqua corrente e asciughiamo con un panno morbido.

Cosa dobbiamo fare se l’argento non risulta perfettamente lucidato

Nel caso di argenteria molto ossidata è possibile che, nonostante l’ammollo in acqua e sale, non risulti perfettamente lucida. In questo caso possiamo ripetere la procedura.

Usiamo un nuovo foglio di alluminio e cambiamo anche la soluzione di acqua e sale, volendo possiamo aggiungere anche un cucchiaio di bicarbonato che ne aumenta l’efficacia.

Perché il metodo con acqua sale e alluminio lucida l’argento

Non facciamoci tentare dal riusare lo stesso foglio e la stessa acqua. Il motivo per cui questo metodo funziona è che all’interno dell’acqua, avviene una reazione chimica.

Il sale, sciogliendosi, rilascia nell’acqua degli ioni, questi fanno si che l’alluminio reagisca con l’ossido d’argento attirandolo a se, infatti il foglio alla fine sarà nero.

Dopo il primo ammollo, l’alluminio avrà esaurito la sua capacità di attrarre l’ossido e non pulirà proprio più nulla.

Seguendo questi consigli il nostro argento sarà sempre brillante, ora potremo fare incetta di oggetti vintage in tutti i mercatini!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!