
Oggi ricorre l’anniversario della morte dell’attore e comico italiano Raimondo Vianello, il “marito d’Italia” scomparso dieci anni fa.
Raimondo Vianello era un uomo dalla comicità intelligente. E’ scomparso dieci anni fa ma l’attore, presentatore e comico, nonché uno dei padri fondatori del varietà televisivo italiano, è ancora nel cuore degli italiani.
Raimondo Vianello era garbato ed elegante e nella sua comicità non era mai volgare. E’ deceduto all’età di 87 anni il 15 aprile del 2010. Vianello ha sempre messo da parte il proprio ego, non facendo mai da prima donna, per fare prima da spalla a Ugo Tognazzi, poi alla moglie Sandra Mondaini. Ciò non gli ha impedito di far emergere tutte le sue qualità attoriali e umane, che celava dietro l’aspetto burbero e cinico di cui il pubblico si è innamorato.
Per ricordarlo oggi, nel decennale della sua scomparsa – sono previste due maratone televisive: una su Cine34, l’altra su Mediaset Extra. Su Cine34 saranno trasmessi i migliori film usciti negli anni Sessanta, mentre su Mediaset Extra andranno in onda i migliori programmi.
Gli inizi delle carriera televisiva e cinematografica
Raimondo era laureto in giurisprudenza ed era un calciatore mancato. Vianello scopre il palcoscenico solo per caso, grazie a due commediografi Garinei e Giovannini. Ma a decretarne il successo sarà l’incontro con l’attore Ugo Tognazzi, che di fatto lo hareso una star del panorama della Televisione.
Raimondo Vianello e Sandra Mondaini, una coppia indimenticabile
E’ il 1958 quando i due si incontrano per la prima volta. Galeotto è il dietro le quinte di uno spettacolo. Dapprima Sandra e Raimondo si ignorano, entrambi sono fidanzati con altri partner, ma poi, una sera a cena Raimondo confessa a Sandra di essersi innamorato perdutamente di lei. Da qui le nozze nel 1962. Insieme nella vita privata, coppia di successo in tv. I due porteranno in scena il canovaccio della coppia dei loro tempi: lui marito egoista, donnaiolo e super appassionato di calcio, mentre Sandra è la consorte petulante, gelosa ed isterica.

Serena Marotta è nata a Palermo il 25 marzo 1976. Ciao, Ibtisam! Il caso Ilaria Alpi è il suo primo libro. È una giornalista pubblicista, laureata in Giornalismo. Ha collaborato con il Giornale di Sicilia e con La Repubblica, ha curato vari uffici stampa, tra cui quello di una casa editrice, di due associazioni, una di salute e l’altra di musica, scrive per diversi quotidiani online ed è direttore responsabile del giornale online radiooff.org e della casa editrice Informazione libera. Appassionata di canto e di fotografia, è innamorata della sua città : Palermo.
