I ravioli cinesi sono uno dei miei piatti preferiti quando esco per una cena etnica, asiatica per la precisione, ma questo lo sapete.
Li scelgo a volte vegetariani, a volte ripieni di carne, a seconda dello sfizio del momento, ma mi sono sempre prefissa di imparare a prepararli a casa. Mi pregustavo la soddisfazione di farcirli seguendo l’ispirazione dettata dalla stagionalità degli ortaggi oppure di quello che conservavo in frigorifero.
Così ho provato a realizzarli con le mie mani e ci sono riuscita! Inizialmente ho usato l’apposita macchinetta, poi ho voluto imparare a farli completamente a mano e con un po’ di pratica, sono migliorata rapidamente.
Bando alle ciance, ora… faccio prima a cucinare insieme a voi, piuttosto che dilungarmi in lunghe spiegazioni!
Mettiamoci al lavoro, si comincia!
Ravioli cinesi: ingredienti e preparazione
Per 18 ravioli cinesi circa occorrono:
- 250 g di farina 00
- 120 g di acqua tiepida
- 1 pizzico di sale fino.
Il procedimento
Mettiamo la farina in una scodella e realizziamo la classica fontana. Nel buco al centro, inseriamo il sale, poi aggiungiamo l’acqua calda (non bollente), a poco a poco, impastando con le mani, prima nella ciotola, poi sulla spianatoia. Raccogliamo per bene tutta la farina, non ci sarà bisogno di infarinare il piano da lavoro.
Lavoriamo il tutto fino ad ottenere un panetto compatto, adagiamolo nella terrina ben pulita, copriamolo con un panno e lasciamolo riposare per mezz’ora a temperatura ambiente, lontano da umidità o fonti di calore.
Trascorso questo tempo, riprendiamolo e iniziamo a formare i nostri ravioli.
Realizziamo un salsicciotto sulla spianatoia leggermente infarinata (giusto un velo). Tagliamolo a pezzetti tutti lunghi 2 centimetri. Stendiamoli con il mattarello fino ad ottenere tanti dischetti di circa 8 cm, quindi, affiniamo i bordi, lasciando il centro un po’ più spesso.
Adagiamo il primo dischetto al centro del nostro palmo sinistro (se siamo destre, altrimenti invertiamo). Aggiungiamo il ripieno solo al centro.
Farciamoli uno ad uno, poi pizzichiamoli con la mano destra partendo da un’estremità fino a giungere all’altra per sigillarli. Se notiamo che la pasta si è asciugata troppo, inumidiamola leggermente con le dita
Nel caso fosse la prima volta consiglio di usare l’apposita macchinetta per ravioli cinesi. Farete in un attimo!
Ora non ci resta che cuocerli al vapore, come nella migliore tradizione cinese. In meno di dieci minuti saranno pronti per l’assaggio!
Che bontà!
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