I bambini sono cresciuti e hanno bisogno di uno spazio per disegnare e fare i compiti scolastici? È un’ottima occasione per rinnovare la stanza e realizzare qualcosa di originale con le proprie mani, magari risparmiando denaro grazie al riciclo creativo.
In questo articolo vedremo un’idea molto carina che trasformerà vecchi complementi d’arredo in una vivace postazione completa per la camera dei bambini.
Scrivania, mobile per la televisione e per i videogiochi, mensole e organizer tutto-in-uno, con una piccola spesa per l’acquisto del materiale. Tavoli e tavolini possono invece essere recuperati gratuitamente, o anche loro con una spesa ridotta.
Cosa serve
una vecchia scrivania
tavolini vari e diversi
sega circolare
vernice spray
viti
tasselli
Come procedere
Veniamo subito alle maniere forti, tagliando vecchi tavolini (ma non la scrivania) con la sega circolare. Se non ne abbiamo una e non conosciamo nessuno che possa prestarla, un’alternativa economica è il noleggio presso un ferramenta.
Alcuni possiamo tagliarli a metà, ad altri potremo lasciare maggiore larghezza. Tutto dipende dal “disegno mentale” che abbiamo. Si deve infatti partire con un’idea precisa della collocazione e della destinazione.
Il tavolino che ospiterà televisore e console per videogiochi dovrà avere una certa profondità, mentre il tavolini che faranno da mensole per libri potranno essere meno larghi.
Possibilmente in un’area esterna e ben arieggiata proteggiamo il suolo con dei fogli di giornale e provvediamo a dipingere con la vernice spray.
Quando la vernice sarà completamente asciutta, procediamo senza fretta a fissare i tavolini al muro come si fa solitamente per le mensole, mentre quelli da poggiare a terra non ne avranno bisogno.
Ora, parliamoci chiaro, è un’idea simpatica ma bisogna prevedere il rischio che qualche bambino indisciplinato si arrampichi. Facciamo molta attenzione e assicuriamoci che siano saldi. Per dare maggiore solidità potremo avvitare i piedi del tavolino al mobile sottostante.
Non resta altro che “arredare” la postazione con libri, quaderni, pupazzi, giocattoli.