riciclate i solari scaduti o 4

Riciclate i solari scaduti o avanzati! Potrete prolungarne l’utilità!

Se vi sono avanzati o se sono scaduti, riciclate i solari dell’anno scorso! Sapete bene che una volta aperti, vanno utilizzati nel breve tempo perché i filtri si deteriorano rapidamente una volta a contatto con l’aria, perdendo le loro capacità protettive. Non possono, quindi, essere utilizzati l’anno successivo al loro acquisto per una questione di sicurezza: quando vi esponete al sole, infatti, dovete vestirvi di uno scudo per evitare che i raggi UV possano nuocere al derma, nel profondo.

Però… potete ridonare loro una nuova vita e servirvene in modo alternativo.

Curiose? Iniziamo!

riciclate i solari scaduti o 3

Riciclate i solari scaduti o avanzati per prolungarne l’utilità

Avete diverse possibilità di riutilizzare i solari scaduti o avanzati dall’anno scorso, ma non come creme protettive dai raggi UV per evitare scottature.

Piuttosto, potete servirvene come idratante dopo la doccia, sono in grado di nutrire a fondo grazie ai principi attivi presenti. Applicati sotto talloni e gomiti, li ammorbidiscono, rendendoli liscissimi. Impiegate il doposole come maschera lenitiva: le sue proprietà calmanti si dimostrano efficaci contro rossori e screpolature. Lasciatelo agire una decina di minuti, quindi tamponate l’eccesso con una velina e il vostro incarnato risulterà più uniforme e compatto.

Oppure rivisitateli come scrub corpo: vi basterà unire una noce abbondante di prodotto con un cucchiaio di sale grosso in una ciotolina. Amalgamate perfettamente per distribuire al meglio i granelli, quindi massaggiate gambe, braccia, addome, spalle e schiena con movimenti lenti e circolari. Risciacquate e godetevi tutta la ritrovata morbidezza.

riciclate i solari scaduti o 4

Non siete ancora soddisfatte? Sappiate che la formulazione dei solari è talmente versatile da essere applicabile anche come impacco per i capelli! Se risultano sfibrati, secchi e stopposi, stendete una modica quantità sulle lunghezze, cercando di distanziarvi dalle radici per non ungere eccessivamente il cuoio capelluto. Lasciate agire per un quarto d’ora, quindi procedete con la routine tradizionale: sciacquate la nuca, fate lo shampoo, rimuovetelo, tamponate la chioma, asciugatela perfettamente e godetevi tutta la sua lucentezza!

Parola di Non Solo Riciclo!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!