San Leone Magno

Santo del Giorno 10 Novembre: San Leone Magno

Il Santo del giorno 10 Novembre è uno dei papi più grandi della storia della Chiesa, San Leone I o Magno.

Il pontefice visse nel V secolo e pur con tutte le difficoltà dell’epoca, riuscì a governare con fermezza, intelligenza e moderazione.

Si occupò di combattere le eresie che imperversavano, ma anche dell’educazione e del bene dei fedeli.

Conosciamolo meglio: vediamo chi era, cosa ha fatto di importante e perché è stato canonizzato.

Santo del giorno 10 Novembre: chi era San Leone Magno. Cenni biografici

santo del giorno 10 novembreOriginario della Toscana, Leone nacque intorno al 390.

Sulla sua giovinezza sappiamo pochissimo, a parte il fatto che era dotato di una intelligenza fuori dal comune, tale da permettergli non solo di studiare con profitto a Roma, ma anche di farsi notare dagli ecclesiastici suoi contemporanei.

Dapprima diacono, Leone fu eletto papa nel 440 dopo che la morte di Sisto III aveva lasciato la sede vacante.

Il suo pontificato fu lungo (durò circa 20 anni) e fruttuoso sotto vari punti di vista.

Leone difese strenuamente l’ortodossia della Chiesa combattendo le eresie più diffuse del suo tempo.

Coltissimo e fermo in materia dottrinale, Leone confutò in prima persona, in modo esaustivo e convincente, le teorie eretiche, contro le quali utilizzò principalmente la parola e gli scritti.

Le difficoltà dell’Europa e la grandezza di Leone

L’abilità e il coraggio con cui Leone I si districò fra i numerosi ed enormi problemi che afflissero l’Europa del suo tempo, gli valsero l’appellativo di “magno”.

Il religioso affrontò nella maniera migliore i disagi dovuti alle continue carestie e alle invasioni barbariche, cercando di lenire in prima persona le difficoltà in cui versava la popolazione, specialmente quella più minuta.

Leone Magno di fronte ad Attila

Si narra che Leone Magno abbia affrontato di persona presso il fiume Mincio, brandendo una croce, l’Unno Attila per convincerlo (o costringerlo) a ritirarsi senza offendere in alcun modo la popolazione.

Pur trattandosi di un racconto leggendario, esso ha certamente un fondo di verità storica e comunque dà l’idea della considerazione di cui godeva questo papa presso i contemporanei.

Leone Magno morì nel 461 lasciando di sé un segno positivo e profondo che durerà per sempre.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!