Il Santo del giorno 13 Novembre è Sant’Omobono, il primo laico non nobile ad essere stato canonizzato.
Omobono era infatti un mercante ed un padre di famiglia, ma si distinse per la sensibilità e la generosità nei confronti dei più poveri, che non smise mai di aiutare.
Egli è uno degli esempi più elevati di come si possa servire pienamente Dio anche senza diventare degli ecclesiastici e rinunciare alle proprie esigenze terrene.
Conosciamolo meglio: vediamo chi era e perché è importante.
Santo del giorno 13 Novembre: chi era Sant’Omobono. Tratti biografici essenziali
Tutte le scarse informazioni biografiche su Sant’Omobono le ricaviamo dalla bolla papale con la quale Innocenzo III lo canonizzò nel 1199.
Omobono Tucenghi nacque intorno al 1117 a Cremona.
Apparteneva ad una famiglia piuttosto benestante; suo padre era un mercante e un produttore di stoffe.
Il figlio ne seguì presto le orme, così come i suoi stessi figli, avuti dalla moglie in giovane età.
Per quanto riguarda la conversione, essa avvenne, stando alle fonti, in seguito ad un singolare episodio.
Si racconta infatti che un giorno, ricevuta fra le mani una certa somma di denaro, esse si macchiarono di nero e non riuscì più a pulirle in nessun modo.
E’ bene tuttavia tenere presente che in piena epoca medievale, ovvero quella in cui Omobono visse, spesso il mercante era anche un cambiavalute e/o un usuraio.
Ad ogni modo, dopo l’accaduto, l’uomo si recò da una persona di chiesa e questa, citando Gesù, gli disse “vendi ciò che possiedi e dona il ricavato ai poveri”.
La nuova vita di Omobono
Omobono prese alla lettera l’affermazione e cambiò radicalmente vita.
Lasciò il commercio e si dedicò completamente al prossimo.
Elargiva cibo e soldi ai poveri, ospitava in casa gli orfani e li educava secondo i principi cristiani, faceva da paciere nelle controversie fra persone e praticava con costanza digiuni e penitenze, compreso indossare il cilicio.
Ad un certo punto i suoi figli si risentirono, preoccupati del fatto che il patrimonio familiare si assottigliasse sempre di più, ma Omobono non se ne curò e continuò a comportarsi come sopra descritto.
Il 13 Novembre del 1197, l’ex mercante fu rinvenuto morto subito dopo la messa nella chiesa di Sant’Egidio, dove si recava a pregare ogni mattina.
Papa Innocenzo III lo canonizzò due anni dopo, nel 1199, ed Omobono fu il primo laico al quale toccò tale privilegio nel Medioevo.
Sant’Omobono è il patrono della città e della diocesi di Perugia e il protettore di mercanti, sarti e lavoratori tessili.