Il Santo del giorno 23 Dicembre è San Giovanni da Kety, sacerdote vissuto fra il ‘300 e il ‘400.
Nato in Polonia, è rimasto celebre soprattutto per la grande cultura e per l’eccezionale bontà d’animo.
Conosciamolo meglio: vediamo chi era, perché è importante e perché è stato canonizzato.
Santo del giorno 23 Dicembre: chi era San Giovanni da Kety. Cenni biografici essenziali
Giovanni Canzio nacque a Kety, in Polonia, nel 1390.
Apparteneva ad una famiglia molto religiosa ed ebbe la possibilità di studiare: si laureò in Filosofia a Cracovia e poi conseguì il dottorato.
Giovanni fu un sacerdote ed un professore.
Insegnò filosofia e teologia presso l’Università di Cracovia.
Insegnante bravissimo, una delle virtù per le quali a distanza di secoli viene ricordato è proprio la sua grande cultura.
L’amore per prossimo, la generosità e la canonizzazione
San Giovanni da Kety non solo fu un uomo di eccezionale erudizione, ma anche di straordinaria bontà e generosità, sempre pronto ad aiutare il prossimo con ogni mezzo a sua disposizione.
Tra i vari aneddoti che si raccontano su di lui, uno vuole che un giorno abbia portato a casa sua per farlo mangiare, riposare e rifocillare un uomo povero che aveva trovato, infreddolito e provato, in mezzo alla strada.
Profondamente devoto, Giovanni si recò a Roma a piedi in visita alle tombe degli apostoli per ben quattro volte nella sua vita; compì anche un pellegrinaggio a Gerusalemme sui luoghi di Gesù.
Giovanni dedicò la sua intera esistenza a due importanti missioni, quella religiosa, che portò avanti con il sacerdozio e con le tante opere di carità di cui fu protagonista, e l’insegnamento, che fu sia un lavoro che una passione.
Il santo visse nell’Università fino al 1473, anno della sua morte.
La canonizzazione arrivò diversi secoli dopo, precisamente nel 1767, per volere dell’allora papa Clemente XIII.
San Giovanni da Kety è il patrono dell’Università Jagellonica di Polonia, Lituania ed altre località, oltre ad essere il protettore degli studenti, dei professori nelle scuole religiose e della Caritas.