Il Santo del giorno 26 Novembre è San Leonardo da Porto Maurizio, un sacerdote vissuto tra il ‘600 e il ‘700.
Oltre che per l’umiltà, la predicazione in tutta Italia e l’assiduità della preghiera, viene ricordato anche per essere stato il primo a celebrare la Via Crucis nel Colosseo a Roma.
Conosciamo meglio questa importante figura religiosa: vediamo chi era e perché è importante.
Santo del giorno 26 Novembre: chi era San Leonardo da Porto Maurizio. Cenni biografici
Paolo Girolamo, questo il suo vero nome, nacque nel 1676 a Porto Maurizio (Imperia).
Proveniva da una famiglia molto religiosa e fu educato secondo i principi del Cattolicesimo.
Suo padre era un marinaio, mentre la madre morì quando lui era piccolo.
Intelligente e volenteroso, ancora giovanissimo si trasferì a Roma da uno zio per studiare Lettere e Filosofia.
Deciso a diventare un religioso, vinte le iniziali resistenze dello zio, a 26 anni prese i voti e decise di chiamarsi Leonardo.
Predicò in molte città italiane con grande successo.
Era umile, molto devoto, dedito alla preghiera e alla penitenza.
La Via Crucis al Colosseo
Si deve a San Leonardo da Porto Maurizio l’inizio dell’usanza di celebrare la Via Crucis al Colosseo.
Era l’anno giubilare 1750 e, oltre alla innegabile suggestione dell’evento, l’iniziativa ebbe un ulteriore seguito positivo in quanto, da quel momento, si smise di attingere alla splendida costruzione come fosse una cava e si pensò invece, finalmente, a restaurarlo.
Quanto a San Leonardo, i viaggi continui lo affaticarono molto e finì per ammalarsi.
Quando rientrò a Roma era in condizioni fisiche davvero gravi.
Il 26 Novembre del 1651 San Leonardo si spense ed una grande moltitudine di persone gli rese omaggio mostrando commozione e sincero cordoglio.
Nel 1867 il frate fu canonizzato.
San Leonardo da Porto Maurizio è il patrono della città di Imperia e il protettore della Missioni al popolo, alle quali dedicò l’intera sua vita.