scaloppine e porri allaceto balsamico 4

Scaloppine e porri all’aceto balsamico: un piatto pronto in 15 minuti!

Scaloppine e porri all’aceto balsamico sono un secondo velocissimo da preparare, ma dal sapore ricercato e particolare, vivacizzato però da qualche goccia di questo prodotto straordinario della tradizione italiana. A legare il gusto è proprio questo ingrediente, dalla storia antica: le sue origini risalgono al tempo dei Romani che utilizzavano il mosto di uva cotto come medicinale, dolcificante e condimento. Nel tempo le sue caratteristiche lo resero un prodotto tanto nobile da spingere il futuro imperatore del Sacro Romano Impero, re Enrico III, a richiederlo espressamente, nel 1046, al marchese Bonifacio di Canossa. A fine Cinquecento, si trasferì a Modena la produzione specifica, avviata negli anni dalla Corte Estense. Fu solo nella seconda metà del secolo scorso, però, che ottenne la denominazione di origine “Aceto Balsamico Tradizionale”, riconoscimento che consolida nel 2000 con la conquista della Denominazione di Origine Protetta (DOP). Curiose di sapere come utilizzarlo in questa ricetta? Iniziamo!

Scaloppine

Scaloppine all’aceto balsamico.

Le scaloppine all’aceto balsamico si preparano con qualsiasi tipo di carne, dalle fettine di petto di pollo, a quelle di vitello o manzo, ma si sposano magnificamente con la lonza di maialino. Procuratevi, quindi:

  • olio, 2 cucchiai
  • aceto balsamico, 2 cucchiai
  • scaloppine sottili, 8
  • farina, q.b.
  • sale, q.b.
  • semi di sesamo per guarnire

Infarinate bene le scaloppine di carne. Scaldate l’olio in una padella antiaderente e poggiatevi le fettine. Fatele rosolare su entrami i lati a fiamma viva per qualche minuto, poi salatele e aggiungete l’aceto balsamico. Lasciate evaporare e continuate la cottura per altri 5 minuti. Togliete dal fuoco e servite guarnendo con semi di sesamo.

scaloppine e porri allaceto balsamico 4

Con le scaloppine, provate questo contorno: i porri!

Veniamo ora al contorno. Il porro, un ortaggio dalle mille qualità, appartiene alla famiglia delle Liliaceae. Ricco di vitamine e sali minerali, possiede proprietà diuretiche e disintossicanti. Ed è buonissimo. Per prepararli procuratevi:

  • porri grossi, 2
  • aceto balsamico 1 cucchiaio
  • sale q.b.
  • olio extravergine d’oliva, q.b.
  • pinoli se graditi.

Mondate gli ortaggi eliminando le radichette alla base e la parte finale più verde e dura. Potete realizzare questa ricetta in pentola o in forno.

Per cucinare i porri sul fornello: lavateli e tagliateli a rondelle trasversali piuttosto spesse. Scaldate una padella antiaderente con un filo d’olio e travasatevi la verdura. Fate soffriggere per circa 3 minuti, rigirando con il cucchiaio di legno. Aggiungete l’aceto balsamico, lasciate evaporare. Poi chiudete con il coperchio, abbassate la fiamma e lasciate cuocere per un quarto d’ora circa. Trascorso questo tempo, verificate che si siano appassiti dolcemente, aggiustate il sale, se gradite aggiungete una manciata di pinoli e serviteli.

Se volete, provate anche la versione al forno: disponeteli, lavati e mondati, e tagliati a metà, su una teglia. Aggiungete un filo d’olio, qualche goccia di aceto balsamico e qualche granello di sale grosso e cuoceteli per 20 minuti a 160°, coperti dalla leccarda, di modo che l’acqua in essi contenuta evapori e li ammorbidisca. Trascorso questo tempo, controllate la cottura e se necessario prolungatela di qualche minuto… appena pronti, serviteli ancora fumanti per un contorno da veri intenditori!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!