Non l’avreste mai pensato, eppure è lei la protagonista del momento, la skincare all’acqua frizzante. C’è chi non pasteggia senza e chi proprio non la sopporta, ognuno ha i propri gusti! Ma tra i suoi benefici, è stato provato che l’utilizzo dermico apporta notevoli vantaggi! Facilissima da reperire, economica rispetto ad altre bevande o formulazioni cosmetiche, si adatta ad ogni tipo di pelle. Basta semplicemente seguire i nostri consigli per ottenere un viso perfettamente deterso, in profondità.
Curiose di saperne di più? Iniziamo!
Skincare all’acqua frizzante: perché serve e come fare
Chiariamo subito le ragioni per cui non potrete più rinunciare a questo tipo di skincare nella vostra routine di bellezza. L’acqua frizzante contiene anidride carbonica, è lei la responsabile di un’ossigenazione totale della pelle in grado di liberare i pori ostruiti. Ma non solo; questo elemento chimico è in grado di migliorare la circolazione sanguigna, rendendo la cute più tonica e luminosa.
Rispetto alla comune acqua del rubinetto, poi, è povera di calcare, quindi meno disidratante, ma è ricca di oligoelementi benefici per l’organismo, con elevate proprietà osmotiche.
Riempite una ciotola di acqua minerale frizzante e tuffate al suo interno il viso, trattenete il respiro e lasciatelo almeno 10 secondi totalmente immerso.
L’utilizzo, però, deve essere ben calibrato a seconda del tipo di epidermide personale:
- mista o grassa: 3 volte a settimana,
- normale: 1 volta a settimana,
- secca: 1 volta a settimana, ma diluitela in parti uguali con acqua minerale naturale.
A seconda poi delle vostre necessità, potete arricchire con la camomilla fredda, se dovete lenire rossori, con il rosmarino in presenza di acne, per il suo potere antibatterico, o con il cetriolo se soffrite di gonfiore, particolarmente nella zona perioculare. Lasciate decantare, per un quarto d’ora circa, l’ingrediente che preferite nella bottiglia prima di utilizzare la soluzione e il vostro viso tornerà fresco e luminoso come non mai!
