Stop alla plastica: La KitKat lancia le confezioni di carta che si trasformano in origami.

Stop alla plastica. Sono sempre di più nel mondo le aziende che cercano di adottare pratiche produttive più in armonia con le esigenze dell’ambiente, che sta sempre più soffrendo a causa dell’impatto delle attività umane.

In particolare alcune di queste società, anche grosse multinazionali, stanno cercando di diminuire l’impiego della plastica e di cambiarla con materiali meno ingombranti e nocivi per l’ambiente.

È per esempio il caso della Nestlè, che al principio del 2019 ha dato l’annuncio sul suo sito Internet che entro l’anno 2025 per i suoi prodotti userà solo imballaggi eco-friendly, ovvero completamente riciclabili.

Uno dei primi passi in questa direzione è stato fatto dalla filiale giapponese del colosso alimentare di origine svizzera: in questa branca orientale della Nestè hanno deciso infatti di cambiare le confezioni delle barrette KitKat. D’ora in poi saranno fatte di carta e non più di plastica e avranno anche un aspetto diverso.

Se moltiplicate per qualche milione di pezzi prodotti e venduti ogni anno, l’impatto sull’ambiente non sarà affatto trascurabile.

Stop alla plastica: La KitKat lancia le confezioni di carta che si trasformano in origami.

L’adozione di questo nuovo processo produttivo dovrebbe infatti permettere alla Nestè di impiegare circa 380 tonnellate di plastica in meno ogni anno, che non è poco.

I giapponesi sono grandi consumatori delle barrette KitKat, tant’è che ogni anno nel Paese del Sol Levante se ne vendono circa quattro milioni di pezzi.

Già che c’erano, però, i dirigenti giapponesi hanno anche deciso di cambiare la grafica delle confezioni; ma non solo, invitano anche gli acquirenti a confezionare dei simpatici origami con gli incarti del KitKat.

A questo scopo su ciascuna confezione sono stampate delle facili istruzioni su come piegare la carta e ottenere così delle eleganti figurine stilizzate, nella migliore tradizione di quel Paese.

L’iniziativa è senz’altro lodevole e speriamo che sempre più aziende seguano l’esempio della Nestlè. Di Terra ne abbiamo una sola, è ora che ce ne prendiamo cura come si deve.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!