stuzzichini di polenta facili dietetici AdobeStock 171021685
Polenta fries with sea salt, parmesan and rosemary. Italian appetizers. Fried corn sticks. Wooden background. Horizontal view.

Stuzzichini di polenta: facili, dietetici ed economici, per stupire con poco!

Se casa vostra è sempre accogliente, gli ospiti inattesi sono all’ordine del giorno, con questi stuzzichini di polenta li intratterrete facilmente in attesa della cena vera e propria.

Il segreto è prepararli in anticipo.

Sono perfetti da soli, croccanti e invitanti, ma si fanno apprezzare anche intinti in salsine golose, piccanti, aromatiche. Oppure ancora sono perfetti per accompagnare un secondo di carne, meglio ancora se di selvaggina. Capriolo, cinghiale, ma anche il vitello o il manzo stufati si sposano divinamente con queste piccole chicche, sostituendo un contorno di verdure.

Sono semplici da realizzare, ma comportano un certo impiego di tempo, proprio per questo, se vi organizzate, il suggerimento è quello di surgelarli per averli sempre disponibili.

Vediamo come procedere al meglio per ottenere uno snack sano, genuino, economico ma sorprendente. Piacerà anche ai piccoli di casa, i miei figli ne vanno matti!

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Stuzzichini di polenta: ingredienti

Per ottenere circa 30 bastoncini di polenta, procuratevi:

  • 250 grammi di farina di mais
  • 1 l di acqua
  • 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva + quanto basta per spennellare
  • 1 o 2 dado di carne o vegetale q.b. in dosi adatte alla quantità di acqua indicata
  • 100 g di Parmigiano Reggiano o Grana Padano

La preparazione

Per prima cosa preparate la polenta. Non servitevi di quella precotta o istantanea, pena una riuscita insoddisfacente. Scegliete la classica farina di mais, vi garantirà la giusta consistenza.

Versate l’acqua in un tegame capiente, aggiungete un cucchiaio di olio e il dado di carne o vegetale dosandolo in base alle indicazioni riportate sulla confezione (normalmente ne servono almeno 2, 1 ogni 500 ml di liquido). Accendete il fornello a fiamma alta e portate a bollore. Ora versate il mais a pioggia e mescolate energicamente con il cucchiaio di legno o la frusta, poi continuate a cuocere per 40 minuti circa fino a fare addensare del tutto la polenta. Rigirate spesso per evitare che si attacchi al fondo e ai bordi della casseruola.

Se utilizzate il Bimby, azionatelo a velocità 1, impostate i 100° e 10 minuti sul timer per portare acqua, olio e dado a ebollizione, poi abbassate la temperatura a 90°, aumentate a 40 minuti e la velocità a 4. Inserite la polenta senza spegnere l’elettrodomestico e sollevando semplicemente il misurino.

Trascorso questo tempo, afferrate una teglia rettangolare in ceramica o in vetro da 30×20 centimetri, bagnatela leggermente sotto al getto del rubinetto, poi svuotatela in modo da cospargere l’intera superficie con un goccio di acqua. Questo trucchetto non farà aderire la preparazione e renderà più semplice sformarla una volta rassodata del tutto.

Trasferite la polenta al suo interno e lasciatela raffreddare per 2 ore almeno, coperta da un canovaccio o nel forno spento.

La cottura

Al termine di questa attesa, capovolgete il pirex su un asse di legno o sul tavolo da lavoro e ricavate tanti bastoncini lunghi circa 8 centimetri e larghi 2.

Preriscaldate il forno a 220°, foderate la leccarda con la carta apposita, poi spennellatela con un po’ di olio. Adagiate gli stuzzichini sulla placca, separandoli bene gli uni dagli altri e ungeteli leggermente. Spolverateli abbondantemente con il parmigiano, poi infornateli per 15 minuti circa. Devono risultare ben dorati in superficie.

Sfornateli e se desiderate, spolverateli con qualche ago di rosmarino. Potete consumarli ancora caldi e fumanti oppure lasciarli raffreddare del tutto e riporli in frigorifero per 2 giorni, avvolti nella pellicola alimentare, oppure in freezer all’interno dei sacchetti appositi.

Prima di servirli, scaldateli per una decina di minuti a 100°.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!