superbonus 110 spunta fino al SUPER BONUS 110

Superbonus 110%: spunta fino al 30 giugno la proroga

Superbonus 110%: spunta fino al 30 giugno la proroga per le villette

Giancarlo Giorgetti, ovvero il Ministro del Tesoro del Governo Meloni, ha definitivamente annunciato l’addio della stagione dei Superbonus 110% per un numero di interventi ampissimo.

Questo accade in quanto non ci sono più le sufficienti risorse economiche per stanziarle ed i numeri sono, per i bilanci statali, impossibili da affrontare.

Ad ogni modo sono previsti dei correttivi al provvedimento.

Ma entriamo subito nello specifico per capire di cosa si tratta e come bisogna agire per non trovarsi impreparati.

Anche se bisogna dire che il Ministro del Tesoro ha espresso dei dubbi sul fatto che l’Esecutivo possa eventualmente dare la possibilità di utilizzare gli F24 agli istituti di credito per far ripartire i cantieri ormai rimasti fermi.

Infatti molti istituti di credito e molte compagnie assicurative rischiano di non avere spazio per ricompensare i crediti con i loro F24.

Tuttavia, come scritto anche sul Corriere, è arrivata la proroga del Superbonus per le villette. Questa proroga darà la possibilità di donare almeno 3 mesi di tempo per completare i bonifici.

L’esecutivo ha deciso, quindi, di far slittare il termine per concludere i lavori fino al 30 giugno dell’anno corrente.

La normativa, per essere più specifici, potrebbe rientrare negli emendamenti al DI Cessioni e si tratta di una proroga che sposta la data di scadenza dal 31 al marzo al 30 giugno ovviamente, come detto poco sopra, di questo anno.

Continua a leggere per saperne di più.

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Superbonus 110%: sconto per gli infissi e le caldaie. A chi spetta e cosa bisogna fare per ottenerlo.

Bisogna dire che sono decisamente molte le modifiche che interessano il funzionamento di questo Superbonus ma quella più interessante, che non può passare inosservata, è sicuramente quella che riguarda lo sconto in fattura. Questo ritorno prevede di evitare la lunga procedura solitamente prevista in genere per il provvedimento.

Il fine ultimo di tutto questo cambiamento è quello di far rientrare anche le cessioni dei crediti e gli sconti di chi ha già cominciato tutta la parte burocratica in modo da concludere il tutto.

Tuttavia il ritorno dello sconto in fattura sarà rivolto solo al Sismabonus ed interesserà gli Enti Locali danneggiati dal terremoto avvenuto in Centro Italia.

Altre deroghe potrebbero essere introdotte oltre alla tutela del Sismabonus circa gli “ interventi in regime di libera edilizia, come l’acquisto di serramenti, caldaie e impianti fotovoltaici”. Oltre a questo saranno valide anche per quei lavori che non sono stati ancora attuati.

Come risulta da un emendamento arrivato dal relatore Andrea de Bertoldi (Fdl) è previsto anche uno sblocco dei crediti tramite compensazioni. Infatti il titolare del Tesoro ha consentito alle banche di compensare utilizzando gli F24 dei clienti per i crediti che riguardano l’imposta del Bonus Edilizi e del Superbonus.

L’esecutivo consente anche miglioramenti da parte di tutte le Commissioni Parlamentari.

Insomma non resta che prestare attenzione ad ogni novità che verrà diramata e successivamente informarsi per poi agire di conseguenza.

Non far trovare te e la tua famiglia impreparata, comincia subito ad informarti e ad ottenere ciò che ti spetta.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!