frittelle di fiori di acacia 3

Frittelle di fiori di acacia: una ricetta antica e delicatissima

Le frittelle di fiori di acacia sono una ricetta tanto antica quanto deliziosa.

Basterebbe dire che le api ronzano allegre e feste intorno a questa pianta per capire che il miele più dolce, delicato, limpido e dorato è solo uno dei suoi doni. Infatti, le sue proprietà sono ben note in campo erboristico e fitoterapico e il loro utilizzo permette di lenire il mal di gola, di alleviare i dolori intestinali e di curare i raffreddori. Ma i suoi meravigliosi petali color crema possono rivelarsi un ingrediente molto goloso in cucina! Perfetti per realizzare confetture o tisane, rivelano la loro infinità bontà se fritti in una pastella leggera e croccante.

Preparerete così una merenda originale, deliziosa e genuina per i piccoli al ritorno da scuola, ma non solo. Presentateli al termine di una cena cena con gli amici di sempre, li incanterete con un dessert specialissimo.

Che aspettate allora? Mettetevi al lavoro, noi iniziamo!

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Frittelle di fiori di acacia: ingredienti e preparazione

Per 12 frittelle procuratevi:

  • farina, 125 g
  • uovo, 1
  • rum, 50 ml
  • zucchero, 60 g+ 1 cucchiaio da minestra
  • olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaio da minestra
  • lievito in polvere, 1 cucchiaino
  • acqua, 100 ml
  • sale, 1 pizzico,
  • fiori di acacia, 6 mazzi
  • olio di semi, q.b. per friggere

Non lasciatevi scoraggiare dalla presenza del rum e offrite liberamente queste frittelle ai piccoli di casa, l’alcool evapora in cottura, lasciando solo l’aroma.

Prendetevi il tempo necessario per preparare questa ricetta, come anticipato, infatti, appartiene al filone della tradizione, quando le ore in cucina trascorrevano lente. Prima di poter friggere i vostri fiori, passeranno circa 4 ore durante le quali dovranno riposare immersi in speciali soluzioni.

Sciacquate i fiori di acacia (6 mazzi), tamponateli, poi sistemateli in una ciotola e versate il rum (50 ml), aggiungete lo zucchero (60 g).

Lasciateli riposare per 2 ore, mescolando di tanto in tanto. Nel mentre, preparate una ciotola con la farina (125 g), il lievito (1 cucchiaino), il sale (1 pizzico), lo zucchero (1 cucchiaio), l’acqua (100 ml) e l’olio EVO (1 cucchiaio), amalgamate il tutto per ottenere una pastella densa e liscia. Potete servirvi delle fruste elettriche per fare più velocemente.

Immergete ora i fiori di acacia nel composto e lasciateli decantare per altre 2 ore.

Al termine di questa lunga attesa, versate abbondante olio di semi in un tegame alto e capiente e pontate al punto di fumo. Prelevate pochi rametti di fiori alla volta e tuffateli in pentola, fateli dorare su ambo i lati, scolateli con la schiumarola e tamponateli per assorbire l’unto in eccesso.

Ora gustateli ancora caldi e fumanti, sono una meraviglia!

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!