Tatuaggio temporaneo, bellissimo da vedere, comodo per chi non vuole avere sulla pelle un segno permanente.
L’estate si avvicina, cambia l’abbigliamento e la pelle si scopre. Perché non decorarla con un bel tatuaggio temporaneo? Scomparirà da sé evitando il problema di toglierlo ricorrendo ad altre pratiche, una volta che ci si è annoiati di vederselo addosso. Sembra un’ottima idea vero? Indubbiamente lo è ma forse non sapete che può essere pericoloso per la pelle.
I rischi del tatuaggio temporaneo
Il tatuaggio temporaneo, a differenza di quello permanente, si esegue utilizzando l’Henné. Non penetra la pelle ma rimane in superficie, con una durata che varia da pelle a pelle. Tuttavia sappiate che quando vi fate eseguire un tatuaggio temporaneo nero, con molta probabilità all’Henné è stata miscelata una tinta o del catrame di carbone, contenente p-fenilendiammina (PPD) e perossido. Il PPD è un pericoloso allergene che può provocare reazioni cutanee particolarmente gravi. Si va dal semplice arrossamento alle vesciche, anche purulente (tipo ustione). Aumento di sensibilità alla luce solare ed anche perdita di pigmentazione e cicatrici permanenti. Le reazioni potrebbero verificarsi anche non nell’immediato, ma addirittura passate le due o tre settimane.
Differenza tra Henné ed Henné nero:
L’Henné o Mehndi è una sostanza colorante tipicamente bruno/rossastra, che vira sul verde ed anche arancione. L’Henné naturale è ottenuto da una pianta tipica delle regioni tropicali e subtropicali dell’Asia e dell’Africa. Fin dall’antichità veniva utilizzato essiccato e macinato fino ad ottenere, insieme ad eucalipto, oli naturali e acqua, una pasta utilizzata per tingere e decorare. E’ utilizzata anche oggi, per decorare la pelle in occasione di eventi e celebrazioni.
L’Henné nero, al contrario, non è parimenti naturale. E’ un vero e proprio inchiostro che miscela l’Henné con altri ingredienti che possono essere appunto tinture per capelli, per rendere il colore il più scuro possibile e farlo durare un tempo maggiore. Il rischio, come abbiamo spiegato più su, è di ritrovare nell’inchiostro il PPD ed il perossido. E la reazione cutanea può essere davvero terribile.
Pensateci bene quando in vacanza o sulla spiaggia vi propongono un tatuaggio temporaneo nero. Potreste rovinarvela irrimediabilmente!