Esiste una torta aromatica, ma dietetica che abbia meno di 100 calorie? Certo, è all’arancia ed è un dolce squisito e perfetto sia per chi vuole perdere peso o rimanere in forma, sia per chi è intollerante ai latticini o al lievito!
Insomma, l è una delizia che, non solo vi regalerà il piacere del dessert senza rinunce ma, vi farà fare anche una bellissima figura se presentata a fine pasto, dopo una cena o un pranzo con amici o parenti! Curiose di scoprire la ricetta super light? Allora non aspettate oltre, la bontà è dietro l’angolo che vi aspetta!
Torta aromatica all’arancia: ingredienti e preparazione
Per realizzare questo dolce vi occorreranno:
- farina integrale, 220 g
- miele, 2/3 cucchiai
- spremuta d’arancia, 250 ml
- buccia grattugiata arancia, 1
- bicarbonato di sodio, 4 g
- olio di semi di girasole, 1 cucchiaio
Accendete il forno in modalità statica alla temperatura di 180°C. Foderate una teglia con carta forno. Quindi, iniziate la preparazione della torta all’arancia spremendo due o tre arance, per ottenere 250 ml di succo.
Grattugiate ora, la buccia di un’altra arancia, dopo averla lavata e asciugata con un panno o un foglio assorbente. Poi tagliatela a fettine non troppo sottili.
In un recipiente versate, ora, il succo, il bicarbonato e la buccia grattugiata, mescolate bene. Aggiungete anche la farina integrale, un po’ alla volta, sempre amalgamando.
In ultimo, unite al composto il miele e l’olio. Versate l’impasto ottenuto nella teglia precedentemente foderata e fate cuocere per 40 minuti.
Fate la prova dello stuzzicadenti per capire se la vostra torta è cotta a puntino. Se lo stuzzicadenti risulta asciutto, l’impasto è pronto per essere sfornato. Dunque, estraete e fate raffreddare un pochino. In ultimo, se lo desiderate, potete spolverizzare con dello zucchero a velo la superficie.
Servite la vostra Torta all’arancia a temperatura ambiente e, se lo gradite, con una pallina di gelato alla vaniglia o al cioccolato fondente, ne esalterà ancor di più il sapore!
Potete conservarla in un contenitore ben chiuso e protetto da fonti di luce diretta per un massimo di 3/4 giorni.