Torta di patate in padella: dopo averla assaggiata non ci rinuncerai più!
Quella che ti proponiamo oggi è un grande classico della cucina spagnola, la tortilla di patate.
Intanto sgombriamo subito il campo da un potenziale equivoco: la tortilla spagnola non ha niente a che fare con la tortilla messicana. Quella che si fa a Madrid (e ampi dintorni) è una frittata con le patate (ci scusino gli amici spagnoli per la brutale semplificazione), mentre quella messicana è una sorta di piadina fatta con farina di mais (anche qui, chiediamo perdono agli amici messicani).
Ora, la ricetta base della tortilla di patate prevede l’uso di uova e patate, ma ci si possono aggiungere anche altri ingredienti al gusto, come le cipolle o la salsiccia.
In Spagna la potete trovare dappertutto, più o meno come la pizza da noi.
Torta di patate in padella: dopo averla assaggiata non ci rinuncerai più!
A prima vista può sembrare una ricetta facilissima, ma anch’essa richiede i suoi piccoli trucchi e accorgimenti. Soprattutto, come tutte le ricette, richiede di essere preparata con amore e attenzione, e con materie prime di qualità.
Il che, per esempio, dovrebbe indurre, quando possibile, ad adoperare uova di galline ruspanti, allevate a terra. Ci rendiamo conto che se vivi in città questo è un po’ difficile, ma se abiti in campagna, prova a fare uno sforzo…
Gli ingredienti
Gli ingredienti che ti servono per una buona e classica “tortilla de patatas” sono questi (per quattro persone): quattro patate di medie dimensioni; sei uova; olio di oliva o di girasole (per friggere); uno spicchio d’aglio (non è obbligatorio); sale e pepe q.b.
La ricetta classica: la tortilla di patate
Per la preparazione procedi così
Pela le patate e tagliale a rondelle molto sottili; immergile in una bacinella e riempita d’acqua: dovranno rilasciare amido per almeno cinque minuti; passato questo tempo, le scoli ben bene e poi le aggiusti di sale e pepe.
Adesso Scalda l’olio in una padella e friggi le patate (con l’aglio intero, che poi tirerai fuori alla fine): a fuoco alto per i primi quatto minuti, dopodiché abbassi la fiamma, copri la padella e lascia andare per un quindici minuti, finché le patate non si sono ammorbidite.
Mescola di quando in quando con un cucchiaio di legno affinché la cottura sia uniforme. Una volta cotte, scola le patate per liberarle dell’eccesso di olio e togli lo spicchio d’aglio.
Adesso sbatti le uova (non troppo, però) in un piatto largo, aggiusta di sale e pepe e aggiungi le patate: mescola con cura per amalgamare bene.
Versa il composto uova-patate in una padella ben calda in cui avrai fatto piovere un filo d’olio. Il tempo di cottura sarà a tuo gusto: dipende da come ti piacciono in genere le “frittate”.
Per solito la si lascia dorare da una parte a fuoco alto dopodiché la si gira (dar la vuelta, si dice in spagnolo) con l’aiuto di un piatto o di un coperchio e la si fa dorare dall’altra parte per lo stesso tempo, dopodiché si spegne la fiamma.
Può essere che la tortilla a questo punto non sia ancora cotta all’interno, ma se la lasci in padella per un tre o quattro minuti ancora, il calore residuo finirà l’opera.
Puoi servire con l’accompagnamento di una insalata di pomodori, di lattuga o anche di asparagi.