annusare la biancheria del partner

Una ricerca dimostra che l’odore di un capo indossato dal partner placa l’ansia

Hai problemi a dormire? Sei nervosa/o per quel colloquio di lavoro? Odorare un capo indossato del tuo partner può migliorare la qualità del tuo sonno e calmarti i nervi.

Per quanto possa apparire strano, annusare i vestiti del partner è un comportamento più comune di quanto si pensi. In uno studio i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti se avessero mai dormito con accanto un capo di vestiario del loro partner, durante dei periodi di separazione.

Più dell’ottanta per cento delle donne e il 50 per cento degli uomini ha risposto affermativamente. La maggior parte ha spiegato che addormentarsi con accanto la biancheria del partner li faceva sentire rilassati e sicuri.

La ricerca dell’Università della British Columbia

Una ricerca condotta di recente dall’Università della British Columbia (Canada) si è posta come obiettivo di verificare se quelle affermazioni abbiano una base oggettiva.

Più nello specifico, sono stati condotti due esperimenti. Il primo per verificare se l’odore del partner favorisce il sonno. l’altro per vedere se riduce lo stress.

In entrambi gli esperimenti i ricercatori hanno chiesto ai volontari di indossare una t-shirt per 24 ore, evitando ogni attività che potesse modificare l’odore corporeo (fumo, ingestione di spezie piccanti, applicazione di prodotti cosmetici profumati).

I ricercatori hanno inoltre dato ai partecipanti uno shampoo e un sapone non profumati coi quali lavarsi prima di indossare la maglietta. Passate le 24 ore, i ricercatori hanno ritirato le t-shirt e le hanno messe in frigo per conservarne l’odore.

In uno dei due studi, gli scienziati hanno dato a ciascuno dei 155 partecipanti due magliette identiche: una di controllo, l’altra indossata dal partner.

Ogni volontario ha dormito con la maglietta del partner come federa per due notti e con l’altra (quella di controllo) per altre due, senza sapere quale delle due fosse la maglia indossata dal compagno/a. Ogni mattina i ricercatori hanno chiesto a ciascun partecipante come avesse dormito.

Concluso lo studio, i ricercatori hanno chiesto ad ogni volontario di indovinare quale delle due t-shirt fosse quella indossata dal compagno.

I risultati dello studio

Dalle risposte è emerso che i partecipanti hanno affermato di aver dormito meglio allorché erano convinti di dormire con la maglietta indossata dal partner.

Poiché ai volontari erano stati dati da indossare degli speciali orologi che registravano i loro movimenti nel sonno, s’è visto che in effetti la loro non era solo una convinzione soggettiva, ma che effettivamente il sonno era migliore quando la maglietta sul cuscino era quella indossata dal compagno.

Gli stessi risultati, infine, ha dato l’esperimento sullo stress. Sottoposte a un finto colloquio di lavoro, s’è visto che le persone che prima di affrontarlo avevano annusato la maglietta del compagno erano obiettivamente meno stressate.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!