Grande novità per Gemma Galgani di “Uomini e Donne”: torna a parlare di lei un suo famoso ex cavaliere, Marco Firpo.
Da tempo uscito dalla trasmissione di Maria De Filippi, ha parlato della dama torinese su “Uomini e Donne Magazine”. L’uomo fa delle rivelazioni clamorose, il cui succo è che non è mai riuscito a dimenticare Gemma, anche se non l’ha più vista.
La storia tra loro non era finita bene, tuttavia in modo civile (mentre per esempio Giorgio Manetti, oggi felicemente fidanzato con la concittadina Caterina, ha ripreso ad attaccare la Galgani a mezzo stampa).
Marco Firpo racconta che con l’ex fiamma ci fu “una storia d’amore vera”; quando finì, per lui fu “una piccola tragedia” (i due avevano parlato anche di matrimonio). “Non c’è giorno che non pensi a lei”, ammette. Racconta di avere “ricordi stupendi” e di non averli “mai dimenticati”.
Potrebbe quindi tornare nel programma di Maria De Filippi per riconquistare Gemma? Staremo a vedere. Se pensiamo che Tina Cipollari, “famosa” cartina geografica alla mano, è riuscita a riportare in studio alcuni ex corteggiatori della dama (per dimostrare quanto lei sia difficile, per non essere riuscita a trovare tipo giusto tra loro in dieci anni) chissà mai che non torni anche Marco Firpo.
Questi (sempre a “Uomini e Donne Magazine”) ha comunque dichiarato: “Se una donna decide di stare con me, potrei rovinarle la vita, per come vivo io”. Che un nuovo incontro con Gemma sia capace di fargli cambiare abitudini?
Intanto lei si sta concentrando su un altro suo ex corteggiatore portato in studio da Tina. Si tratta di Romolo Proietti, ancora interessata alla dama e viceversa.
Ci si chiede se Gemma Galgani riuscirà davvero a trovare l’amore in TV o se ormai è inutile che rimanga nel programma. Lo sostengono Tina Cipollari e Giorgio Manetti. I
l “gabbiano fiorentino” in una recente intervista su “Uomini e Donne Magazine” ha affermato che se lei volesse trovare l’amore, potrebbe farlo anche fuori; invece ritiene che alla Galgani interessi solo la notorietà (anche se la dama ha annunciato un suo prossimo ritiro almeno temporaneo, per occuparsi solo di teatro).