Versa 1 solo bicchiere di aceto nelle tue ortensie e in 24 ore i primi risultati
Chi ama le piante sa benissimo che ci sono una serie di accortezze da dover seguire per farle crescere nella maniera giusta. Il discorso vale anche per le magnifiche ortensie: d’altronde, questo è un periodo dell’anno indicato per la loro fioritura. I fantastici fiori colorati riescono a rendere gli ambienti e gli esterni unici per impatto estetico.
Ma sapevi che per ottenere un’ortensia in salute, rigogliosa e forte, allora potresti trovare utile un trucchetto a base di un elemento totalmente naturale: l’aceto. Nel dettaglio, successivamente, spiegheremo come procedere, ma sappi che si tratta di una pratica assolutamente facilissima da applicare!
Versa 1 solo bicchiere di aceto nelle tue ortensie e in 24 ore i primi risultati
Aceto e ortensie: proprietà
L’aceto applicato alle piante non è in realtà una novità. Molti lo utilizzano per le sue fantastiche proprietà capaci di allontanare gli insetti e quindi contrastare le malattie che possono colpire sia foglie che radici.
Altra cosa che forse non tutti sanno è che l’aceto riesce persino a contrastare la formazione delle muffe. Insomma, utilizzando l’aceto sulle ortensie ha diversi benefici importanti che possono garantire la salute massima della pianta: riesce persino ad agire sul pH del terriccio.
Con un po’ di aceto, la pianta è in grado di nutrirsi al meglio, anche se vanno prese delle precauzioni rilevanti. Se viene utilizzato in quantità troppo elevate, si potrebbe ottenere l’effetto contrario. Specialmente se l’aceto utilizzato è molto acido, potrebbe danneggiare irreversibilmente la pianta.
Info utili
Se l’ortensia appare debole, o magari si sta ingiallendo, allora è il caso di controllare il terreno. La pianta, infatti, sta trovando delle difficoltà ad assimilare il ferro del terreno, nonché le sostanze nutritive in esso presenti. Questo perché il pH è troppo elevato.
Non è raro che questa problematica dipenda dalle acque del rubinetto di casa: spesso, infatti, queste sono ricche di calcare e ciò fa scaturire un pH molto alcalino. Avendo la possibilità sarebbe opportuno innaffiare le piante come le ortensie con dell’acqua piovana o lasciando riposare per circa un giorno l’acqua del rubinetto facendo in modo tale che i residui di calcare si possano sedimentare.
Come usare l’aceto sulle ortensie
L’aceto sulle ortensie può essere utilizzato mescolandolo con acqua: generalmente, si opta per un cucchiaio ogni 4-5 litri di acqua. Già dopo 24 ore si potrà notare un colore brillante della pianta e col tempo si può vedere come questa cresca forte ed in salute. Non esagerare con l’utilizzo di aceto e vedrai che il risultato ti sorprenderà!