Avete già sentito parlare del body polish? Si tratta di una validissima alternativa al classico scrub.
Entrambi i trattamenti sono molto simili, ma è richiesto l’uso dei prodotti specifici e ben distinti tra loro. Curiose di scoprire in cosa consiste questo nuovo trend? Iniziamo!
Chiariamo innanzitutto le differenze tra le tecniche.
Lo scrub si può usare sia sul viso che sia corpo. Al suo interno contiene un ingrediente granuloso esfoliante che, se massaggiato sulla cute, aiuta ad eliminare le cellule morte. Vista l’azione meccanica e abrasiva, non va effettuato più di una volta alla settimana.
Il body polish è un trattamento meno invasivo e si può ripetere anche ogni giorno; serve a costruire lo strato di cellule della pelle, oltre che a favorire il processo di rigenerazione. Aumenta la circolazione sanguigna e prepara la pelle all’applicazione di creme e lozioni idratanti. Grazie a questa pratica, il nutrimento arriverà in profondità nel derma. Incrementa, infine, l’autoproduzione di collagene ed elastina, perfetti alleati anti-age.
Fate una bella doccia calda, in modo tale che il vapore possa aprire i pori. Applicate il prodotto con delicatezza, per ottenere l’effetto peeling; massaggiatelo per qualche minuto e risciacquate tutto.
Quindi, idratatevi con un olio di mandorle oppure con una crema nutriente a base di burro di karité.
Dopo aver effettuato questo processo, l’epidermide risulterà subito decisamente più luminosa e vellutata. Se sarete costanti, otterrete un decisivo effetto anti age. In commercio, potete trovare tanti prodotti già pronti. Volendo, però, potete preparare anche una versione casalinga a base di crusa di riso, miele, aloe vera, fondi di caffè oppure erbe aromatiche.
Mischiate tutto in un contenitore e applicatelo direttamente sul corpo dopo la doccia.
Una vera e propria moda quella del body polish che sta sostituendo pian piano lo scrub classico. Cosa aspettate a provarlo?