Salute e Benessere

Il radon: come proteggersi da un gas pericolosissimo che non si vede e non si sente

Il radon: come proteggersi da un gas pericolosissimo che non si vede e non si sente

Il radon è un gas nobile radioattivo scoperto nel 1899 da Robert Owens e Ernest Rutherford. Si forma dal decadimento alfa del radio, generato a sua volta dal decadimento alfa dell’uranio.

Prodotti del decadimento del radon sono polonio e bismuto: si tratta di due sostanze estremamente tossiche e dunque pericolose per la salute umana.

Inodore, incolore e insapore, la pericolosità del radon sta nel fatto che, accumulandosi dentro le case, è la seconda causa di neoplasie polmonari, soprattutto tra chi fuma.

Si stima che ogni anno negli Stati Uniti siano circa 21mila le persone che muoiono per effetto della inalazione di radon.

Per l’Europa, studi statistici rilevati nel 2005 hanno concluso come nel Vecchio Continente il radon sia responsabile del 9 per cento dei decessi per neoplasie ai polmoni.

La principale sorgente di questo gas insidioso è il terreno (in misura minore certi materiali da costruzione, come tufo e graniti). Come detto, la sua pericolosità deriva dal fatto che si accumula e persiste negli ambienti chiusi.

Il radon: come proteggersi da un gas pericolosissimo che non si vede e non si sente

Una soluzione semplice

Più alta è la concentrazione negli ambienti più alto è il rischio di contrarre una neoplasia. Un modo molto semplice e facile per proteggersi dall’accumulo di radon nei locali di abitazione è aerare periodicamente la casa, soprattutto quando si tratta di locali interrati, come cantine o garage.

Molti studi condotti sui colli Albani, i monti Sabatini, i monti Vulsini e i monti Cimini, hanno evidenziato in quei luoghi una importante emissione di gas naturali di origine vulcanica, in particolare del radon.

Chi sappia di risiedere in una zona a rischio dovrebbe chiedere di farsi fare delle misurazioni per determinare se il problema esiste e in quale misura.

Giorgia

In tasca una laurea in scienze dell'alimentazione, sulle dita una gran passione per la scrittura. Mi interessano in modo particolare i temi del riciclo e del fai da te, ma mi piace scrivere di qualunque argomento, purché sia curioso e coinvolgente. e mi piacciono la fotografia e i viaggi.

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