Consigli per la casa

Innaffiare le tue piante d’estate: vai in vacanza senza pensieri!

Innaffiare le tue piante d’estate: vai in vacanza senza pensieri!

Durante la stagione estiva le piante necessitano di molta acqua e lasciarle senza una corretta irrigazione se si parte per le vacanze, rischia di essere traumatico per loro creando poi una situazione di stress che potrebbe portarle ad essere completamente disidratate o addirittura morte. Quindi è necessario che qualcuno si occupi di loro e fornisca alle piante il sufficiente apporto di acqua. Ma cosa succede se non abbiamo nessuno che possa darci una mano? Niente paura! Esistono diversi modi per risolvere questo problema. Si seguito troverete ben cinque suggerimenti!

Innaffiare le tue piante d’estate: vai in vacanza senza pensieri!

1 – Fare un irrigatore a goccia in casa

E’ un sistema molto utile per piante di piccole e medie dimensioni. Farlo è molto semplice e necessita solamente di un filo di lana e un barattolo per ogni pianta da irrigare, oppure di una grande bacinella per irrigare più piante contemporaneamente.

Riempite di acqua il barattolo o la bacinella (in questo caso vi servirà un peso che mantenga immersi i fili) e mettere il contenitore più in alto rispetto alla pianta. Poi inzuppate nell’acqua il filo/i di lana, lasciate un’estremità nell’acqua e l’altra sistematela ad un paio di centimetri di profondità nel terreno. Le piante avranno un costante apporto di acqua.

2 – Irrigatore automatico

Potete anche pensare di creare un irrigatore automatico con una bottiglia. Basterà prendere una bottiglia di plastica e riempirla di acqua. Fate un paio di fori al tappo e mettetela a testa in giù, facendo sprofondare di qualche centimetro il collo della bottiglia nel terreno. L’acqua in questo modo non mancherà alle vostre piante, lasciandole sempre con il giusto apporto.

Metodo per piante più grandi oppure per un orto

In questo caso dovrete bucherellare una bottiglia di plastica, inserirla nel terreno di fianco alla piantina da irrigare e riempire di acqua.

3 – Accessori in argilla

In commercio esistono anche dei contenitori in argilla proprio per l’irrigazione delle piante. Questi sono predisposti con un serbatoio e vanno inseriti nel terreno dopo averlo riempito di acqua. La funzione è quella di dare acqua costante alle piante come nel sistema descritto precedentemente.

4 – Vasi con riserva di acqua

Potete anche optare per i vasi con la riserva di acqua che si possono acquistare nei negozi specializzati, ma anche nei vivai. Si tratta di vasi con doppio fondo che trattengono l’acqua in eccesso e la forniscono alla pianta quando ne ha più bisogno. E’ un sistema utile anche per non sprecare la preziosissima acqua che spesso scarseggia nella stagione estiva.

Questo vaso è possibile ricrearlo con il fai da te, usando un contenitore leggermente più grande della pianta da irrigare. Basterà inserire un filo di spago o lana nel foro di scolo della pianta e riempire il contenitore sottostante con dell’acqua.

Adagiare la pianta nel recipiente appoggiandola sui bordi e facendo attenzione che l’unico elemento a toccare l’acqua sia il filo di lana o spago.

Suggerimenti

Se decidete per utilizzare il sistema di irrigazione automatica, ricordatevi che nelle settimane prima di partire, è necessario fare una prova per capire se la grandezza della bottiglia e il sistema, sono ottimali per le vostre piante e agire di conseguenza. Prima di partire sistemate le piante in un luogo fresco e ombreggiato.