Salute e Benessere

Pasta: ecco come scegliere quella migliore

Pasta: come scegliere la migliore.

La pasta è un alimento a cui noi italiani non sappiamo dire di no. In genere la mangiamo di grano duro, ma negli ultimi anni il mercato ha visto affacciarsi sugli scaffali una gran varietà di proposte per tutti i gusti e le necessità, anche di salute.

Ce ne sono di impensabili: di legumi, all’alga spirulina, alla canapa, senza glutine. Di fronte a tanta scelta occorre qualche criterio per orientarsi.

Anche perché mangiare sempre la stessa pasta tutti i giorni alla lunga stanca, e poi variare la dieta è importante per assicurarci tutti i nutrienti che ci servono. A cominciare dalla pasta.

Pasta: come scegliere la migliore

Per scegliere occorre sapere quali tipi di pasta ci sono. Qui di seguito vi illustriamo quelle più degne di nota.

Tipi di pasta

Oggigiorno la pasta viene prodotta e arricchita con materie prime molto differenti, cereali ma non solo: anche legumi, semi, alghe o piante come la canapa. A seconda degli ingredienti, la nostra pasta può essere più o meno ricca di carboidrati, proteine, vitamine, fibre e sali minerali.

Pasta di grano
Non ce n’è un tipo solo. Le paste si possono preparare con grani antichi come il Senatore Cappelli o col grano Khorasan, una varietà più leggera e digeribile.

Importante è anche il grado di raffinazione del grano da cui si ricava la pasta. C’è quella bianca, ma c’è anche quella integrale, adatta a chi vuole tutti i nutrienti del chicco di grano nella sua interezza e una maggiore quantità di fibre. E non manca quella semi-integrale, che per l’appunto è una via di mezzo dal sapore meno forte ma comunque meno raffinata.

Pasta di farro
C’è in quasi tutti i formati: spaghetti, fettuccine, pennette, fusilli; non manca neppure sotto forma di pasta pronta per fare le lasagne.

Pasta di grano saraceno
Col grano saraceno si possono produrre diversi formati di pasta senza glutine. Il “grano” saraceno in realtà non è un cereale, ma un seme, anche se in pratica viene impiegato esattamente come un ordinario cereale. È facilmente digeribile e contiene molti sali minerali. l’unica “pecca” è che il suo sapore particolare può non incontrare il favore di tutti.

Pasta di riso
Non ha glutine e dunque va benissimo per i celiaci. Ha una consistenza un po’ particolare e un colore chiaro. La si trova sia integrale che non. Attenzione, però: il suo indice glicemico è abbastanza alto.

L’importanza del biologico

Qualunque sia la vostra scelta, come regola generale vi consigliamo di propendere per il biologico: per evitare eventuali pesticidi e glifosato (un diserbante), soprattutto se si mangia pasta integrale.

Con la pasta bio è inoltre più probabile che le materie prime siano di maggiore qualità e soprattutto italiane.

Giorgia

In tasca una laurea in scienze dell'alimentazione, sulle dita una gran passione per la scrittura. Mi interessano in modo particolare i temi del riciclo e del fai da te, ma mi piace scrivere di qualunque argomento, purché sia curioso e coinvolgente. e mi piacciono la fotografia e i viaggi.

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