Hai mai provato lo zenzero? Si tratta di una spezia molto particolare, dotata di alcune caratteristiche organolettiche uniche. Oggi come oggi, rispetto al passato, è molto più facile trovarla in commercio, ma se ti dessimo dei consigli per coltivarla in vaso facilmente? Continua la lettura.
Coltivare lo zenzero è tutt’altro che complicato. Il consiglio principale è quello di scegliere un vaso che abbia dei fori di drenaggio, per rendere più facile poi spostare il tutto fuori casa, per eventualità. La radice da acquistare dovrà essere sana e quindi consigliamo di optare per un vivaio di qualità: generalmente, lo zenzero che trovi nei supermercato è trattato con dei prodotti che ne inibiscono la crescita. Detto questo, metti la radice in ammollo, in un bicchiere con dell’acqua tiepida, almeno per una notte. Successivamente, tagliala a pezzettini e lascia delle protuberanze intatte.
Successivamente, riempi un contenitore come un vaso con una miscela tipica per invasatura e poi inserisci dei pezzi di zenzero sottoterra per far sì che vengano coperti superficialmente. A questo punto innaffia il terreno e lascialo umido: riponi il vaso fuori una finestra che sia soleggiata e possibilmente ad una temperatura costante di 25° C. Se puoi sposta la pianta all’esterno in giornate calde, ma quando è notte riportala dentro: così facendo la vedrai germogliare in sei/otto settimane!
Abbiamo visto come piantare lo zenzero, ora vediamo come prenderci cura della pianta. Se il terreno non è particolarmente fertile, allora opta per dei fertilizzanti: ce ne sono tanti in commercio. Puoi persino optare per dei prodotti liquidi e versarli una volta ogni paio di settimane se occorre. Cerca di distribuire il pacciame per mantenere sempre il terreno umido, ma non lasciarlo completamente bagnato. Non lasciare che si secchi la pianta, altrimenti rischierai di perderla.
Ricorda che lo zenzero è una radice che cresce in maniera molto lenta e non devi avere fretta di raccoglierla. Addirittura, in certi casi potrebbe essere necessario aspettare anche dieci mesi prima del raccolto. Noterai che la pianta arriva a crescere fino a due-tre piedi quando è matura. Per raccogliere la radice usa una pala piccola, a mano, e tira fuori l’intera pianta. Qualora tu voglia raccogliere solo una parte della radice, allora ti conviene usare la mano soltanto: sentirai il terreno attorno alla pianta in maniera più sensibile ed eviterai di fare danni. Prova e facci sapere!