C’è avanzato qualche albume in eccesso? Non vogliamo buttarlo ma nemmeno fare troppa fatica per riutilizzarlo? Allora prendiamo ispirazione dalla tradizione austriaca e prepariamo il Salzburger Nockerln , tanto è difficile da pronunciare quanto è semplice da preparare.
Si tratta di un soufflé fatto principalmente di albumi, la cui forma dovrebbe ricordare le cime innevate che circondano la città di Salisburgo, per l’appunto.
Salzburger Nockerln: Ingredienti
- 7 albumi,
- 2 tuorli,
- 100 grammi di zucchero di canna o 50 grammi di stevia
- 20 grammi di farina,
- un pizzico di sale,
- mezza buccia grattugiata di un limone,
- 3 cucchiai di latte,
- una noce di burro,
- zucchero a velo per la decorazione.
N.B: Per la versione classica 100 grammi di zucchero bianco
Preparazione
Prendiamo due contenitori, in uno mettiamo gli albumi e cominciamo a montarli, aggiungiamo in tre volte 70 grammi di zucchero, continuiamo a sbattere fino a che non avremo un composto molto compatto.
In un altro contenitore, montiamo i 2 tuorli con 30 grammi di zucchero rimasti, fino a farli diventare chiari e spumosi, poi, di seguito, aggiungiamo, sempre mescolando, il sale, la farina e la buccia grattugiata di mezzo limone. Amalgamiamo, delicatamente, a questo composto gli albumi, facendo attenzione a non farli smontare.
Prendiamo una pirofila quadrata, imburriamola completamente e versiamo sul fondo i tre cucchiai di latte. Versiamoci sopra l’impasto, cercando di dargli una forma di tre montagne, inforniamo a 180° per 10-12 minuti, deve prendere una colorazione dorata.
Quando sarà pronto lasciamo intiepidire e decoriamo con abbondante zucchero a velo.
Serviamo immediatamente per evitare che si afflosci.
Con cosa accompagnare il Salzburger Nockerln
Questo preparato, ha un sapore molto dolce, ma piuttosto neutro, essendo una sorta di meringa, non ci sono molte alternative di presentazione, anche perché, come abbiamo appena detto, dobbiamo essere velocissimi a servirlo per evitare che si sgonfi.
Si può comunque arricchire con della confettura ai frutti di bosco, per un sapore più deciso o con della marmellata d’arance amare, per smorzare la dolcezza.
Dei ciuffi di panna montata decorati con il topping al cioccolato, daranno continuità al tema delle montagne che questo dolce vuole ricordare.
Volendo, anche una semplice crema pasticcera, potrebbe fare al caso nostro, cospargiamola con della granella di pistacchio per dare più carattere.
Le decorazioni, dovranno essere adagiate intorno alla fetta, mai sopra altrimenti, più che una montagna innevata, serviremo un piccolo terremoto!
