Uno studio dell’agenzia londinese di analisi di mercato Mintel ha rivelato che il 32% delle donne single tra i 45 e i 65 anni desidera stare da sole, rispetto al 19% degli uomini della stessa fascia d’età. Essere single quindi rende felici? Non è finita qui!
Durante il 124° Congresso annuale della American Psychological Association, un gruppo di scienziati dell’Università della California di Santa Barbara, guidati dalla dottoressa Bella DePaulo, ha mostrato i risultati delle proprie ricerche: secondo gli scienziati, i single sono più felici, attivi ed aperti a nuove esperienze rispetto alle coppie sposate.
Single e coppie a confronto
Nello studio dei ricercatori americani sono stati presi in esame 814 studi precedenti sulla vita di coppia e su quella da single: dalla loro analisi, i ricercatori hanno riscontrato che scapoli e nubili tendono ad essere mediamente più felici rispetto alle persone che hanno relazioni stabili e durature. I single, inoltre, presentano maggiori possibilità di raggiungere i propri obiettivi e concentrarsi sia a livello sociale che lavorativo.
Secondo i risultati dalla ricerca condotta dalla dottoressa DePaulo, i single tendono ad apprezzare di più la loro vita professionale e mantengono vivi e stabili i rapporti con genitori, fratelli, parenti ed amici, anche con colleghi di lavoro. Sempre secondo questo studio, i single, sono più autonomi e contano su loro stessi, sono anche più determinati e decisi nel loro percorso di crescita e sviluppo personale.
La gestione dell’ansia e dello stress
La vita di coppia è spesso difficile. I litigi e le discussioni aumentano l’ansia e lo stress che vanno ad aggiungersi a quelli lavorativo. i single invece, rispetto alle coppie sposate, tendono ad evitare esperienze negative e dolorose. I dati dello studio dell’Università della California dimostrano che i single si mantengono “psicologiamente e fisicamente più sani” e felici delle coppie sposate o con relazioni stabili.
I single inoltre sono più attivi e raramente si isolano. In conclusione, secondo la dottoressa DePaulo, autrice principale di questa ricerca: “Non c’è un progetto di vita più di successo rispetto a un altro. Ciò che conta è se siamo in grado o meno di trovare luoghi, spazi e persone che si adattano a chi siamo veramente.”