Annaffiare le piante nel modo giusto | Prova l’acqua di cottura della pasta | Lascia raffreddare, innaffia e goditi i risultati!

La pasta è un alimento che è presente in maniera costante sulle nostre tavole. Si tratta forse dell’elemento principale della dieta Mediterranea. Non è solo utile per nutrirci, però. L’acqua di cottura della pasta, infatti, è sfruttabile in tanti modi: tra questi, quello più interessante è quello di annaffiare le piante. Vediamo come.

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Annaffiare le piante con l’acqua di cottura della pasta

L’acqua della pasta è eccezionalmente utile per annaffiare le piante in quanto è ricca di vitamine e minerali che aiutano le stesse piante a crescere sane e forti. Si tratta, oltretutto, di modo anche per evitare di sprecare l’acqua utilizzata: d’altronde, così facendo, eviteremo di utilizzare l’acqua dolce per annaffiarle.

Qualcuno già saprà che l’acqua della pasta, per ovvie ragioni, è ricca di amido e di altri elementi nutritivi quali calcio, ferro, zinco e potassio. Tutti elementi particolarmente utili ad assicurare una crescita importante della pianta.

Utilizzando regolarmente l’acqua della pasta per annaffiare le nostre piante potremo notare come queste cominceranno a produrre delle foglie più verdi e rigogliose. Inoltre, è interessante constatare come sia in grado di accelerare la crescita di funghi utili al terreno. Ricordiamoci che alcuni funghi benefici, come le micorrize, proteggono la pianta da malattie che potrebbero portarla alla morte.

Va tenuto conto, però, che quando si utilizza l’acqua di cottura della pasta bisogna scolare completamente la pasta e lasciare raffreddare il liquido prima di innaffiare. Attenzione perché se si sala l’acqua o si aggiungono elementi aggiuntivi come l’olio, non si può utilizzarla con questo scopo poiché potrebbe danneggiare le piante, specie a contatto diretto col sole.

Altri utilizzi dell’acqua della pasta

Ci sono, però, tanti altri utilizzi alternativi che riguardano l’acqua di cottura della pasta. Per esempio, si possono lavare i piatti: basterà gettarla nel lavandino a fine pasto e aggiungere il sapone. Il risultato sarà ottimale.

Tra gli altri utilizzi legati ad aspetti culinari, da citare la possibilità di lessare le verdure; ma anche mettere a bagno i legumi nell’acqua di cottura della pasta può essere una eccellente idea per ridurre i tempi di cottura e renderli più digeribili.

Sapevi che potevi persino realizzare delle zuppe e degli stufati con quest’acqua “miracolosa”? Servirà per addensare ulteriormente queste pietanze. Infine, potrai utilizzare l’acqua di cottura della pasta anche per donare lucentezza ai tuoi capelli. Dovrai apporla sui capelli e lasciarla agire per una decina di minuti. Dopo lavati con shampoo e vedrai il risultato!

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!