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Come coltivare l’aglio sul tuo balcone in poche e semplici mosse

Come coltivare l’aglio in casa, bastano poche e semplici mosse per ottenere un risultato perfetto e averlo sempre a nostra disposizione, cosa sapere. Uno degli ingredienti che più spesso utilizziamo è l’aglio.

In realtà, non lo sfruttiamo solo in cucina, dove è uno degli ingredienti essenziali, ma anche per le sue proprietà terapeutiche e i benefici che offre. Chi ama il giardinaggio, può pensare di coltivarlo nel proprio balcone, e basta davvero poco.

Come coltivare l'aglio nel balcone

Come per ogni coltivazione, è bene saper scegliere il vaso in cui andremo a coltivare. Per quanto riguarda l’aglio, cerchiamo di investire su un vaso medio, possibilmente non troppo piccolo: il rischio è di non far crescere le radici nel modo giusto.

Ci sono molti consigli da sapere per quanto riguarda la coltivazione di aglio casalinga. Prima di tutto, dobbiamo annaffiare la pianta in modo costante, ma non con troppa acqua: in questo modo, favoriremmo muffe e umidità.

Come coltivare l’aglio in casa

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Il terreno, invece, dovrebbe essere di tipo neutro; facciamo attenzione alla possibile formazione di fiori. Dovremmo rimuoverli ogni tanto, poiché influenzerebbero il sapore dell’aglio, rendendole maggiormente dolce.

Piantiamo nel nostro terreno neutro, in un vasetto medio, delle teste di aglio molto grosse. La temperatura perfetta che favorisce la crescita dell’aglio oscilla tra i 15 e i 20 radi, e dunque il periodo ottimale in cui coltivarlo è proprio la primavera.

Prendendoci cura del nostro aglio casalingo, cerchiamo di non interrarlo in maniera rovesciata nel terreno. Sarebbe un problema, dal momento in cui l’aglio non germoglierebbe nella maniera corretta e presenterebbe delle difficoltà.

Per quanto riguarda la varietà dell’aglio da coltivare, la scelta è davvero infinita. Dall’aglio di Sulmona fino all’aglio rosso, scegliamo la tipologia che più ci piace, avendo cura di leggere le sue proprietà e i benefici.

Importante da sottolineare è che, quando avremo finalmente le prime teste di aglio, dovremo conservarle al meglio: la temperatura ideale che non si deve mai superare è di 20 gradi. Infine, mai metterlo in frigo o molto vicino a fonti che emanano calore.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!