Coronavirus: forte allarme per Aradeo che potrebbe trasformarsi in poche ore in una città a forte contagio. Un uomo di 58 anni che non presentava sintomi si è recato al Pronto Soccorso per un malore occasionale, scoprendo di essere positivo al coronavirus. Il parrucchiere ha avuto contatti con persone lombarde “infette“ e ora è ricoverato presso il reparto malattie infettive della città.
Nelle ore successive la gente presa dal panico ha assalito letteralmente l’uomo, tramite commenti sui social media, accusandolo di essere stato poco attento alle direttive igieniche presentate in queste ore dalle regioni. L’uomo accusato brutalmente non ha nessuna intenzione di passare per colpevole, e si dimostra pronto a far sentire le sue ragioni.
Diffamazioni e Battaglia legale
Il parrucchiere di Aradeo ha deciso di avviare una battaglia legale contro chi ha iniziato a insultarlo, anche in maniera poco carina su social. Sicuramente si tratta di un comportamento non corretto nei confronti di una persona che realmente non conosceva il suo stato di salute. Inutile dire che in questo periodo le notizie allarmanti trasmesse tramite i media e i social spaventano e portano le persone a comportarsi anche in maniera scorretta.
Dopo i fatti accaduti a Codogno, dove l’uomo di 38 anni ha contagiato tutte le persone a lui vicine, partecipando incurante a gare e partite sportive, la paura che Aradeo diventi un nuovo focolaio è alta. Le persone si chiedono in queste ore se il parrucchiere leccese abbia contagiato anche altre persone.
Coronavirus: Aradeo come Codogno
Solo le autorità possono scoprire realmente il giro di contatti di questa persona e se con i suoi spostamenti possa avere aumentato la trasmissione della malattia. Sicuramente le accuse non servono a nulla, si attendono i controlli degli specialisti e delle autorità preposte a questo compito per scoprire se ci sono altre persone contagiate dal coronavirus ad Aradeo. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.
