Gabriel Garko è noto per essere un sex symbol, ma anche lui, come molte altre persone, nasconde un passato oscuro. L’attore torinese, ospite di Pierluigi Diaco nella versione notturna del programma Io e te, si è messo a nudo svelando retroscena inediti della sua carriera e della sua vita privata, compreso il legame viscerale con il cane Bacco, gelosissimo di tutte le sue fidanzate.
Ma cosa è accaduto al bellissimo Gabriel? Scopriamolo insieme!
Gabriel Garko, un segreto inconfessabile
Classe 1972, vero nome Dario Oliviero, Gabriel convive dall’età di 16 anni con una terribile esperienza, che potrebbe avere lasciato i segni sul ragazzino inesperto di allora. Quando era solo un adolescente, Gabriel è stato infatti molestato da un uomo, per giunta sposato.
Il ricordo di quei momenti terribili ancora scuote l’attore, che sottolinea come certe cose su una donna avvengano in maniera brutale, mentre su un ragazzo ci si può facilmente nascondere dietro la scusa di uno scherzo.
Gabriel Garko si lascia andare a confessioni intime
La chiacchierata con Diaco ha portato alla luce la parte più intima del bellissimo Gabriel. L’attore ha messo da parte gli abiti della celebrità, e si è mostrato per quello che è veramente.
Garko ha ammesso che la sua vita è molto cambiata da quando ha cominciato a vivere sotto ai riflettori, e che non sempre si è trattato di un cambiamento in positivo. Spesso, infatti, egli ha dovuto rinunciare a qualcosa a cui teneva molto in nome della vita pubblica.
Del privato l’attore ha preferito tacere, lasciandosi sfuggire solo di avere gusti particolari, ma non per questo diversi dagli altri, e di ritenere di non avere più, ormai, l’età giusta per diventare padre.
Gabriel Garko, l’esperienza choc di Sanremo 2016
Gabriel ha raccontato inoltre la sua esperienza al fianco di Carlo Conti nell’edizione 2016 del festival di Sanremo. Alla vigilia di quell’esperienza, l’attore fu coinvolto nell’incendio della villetta in cui alloggiava.
In quella circostanza morì anche una donna, e l’attore ha ammesso che l’evento lo aveva piuttosto destabilizzato. Ad aiutarlo a superare certi choc ha contribuito notevolmente l’analisi, che ha portato l’attore anche a non tenere conto delle opinioni altrui, ma ad andare dritto per la sua strada.
Questo ha fatto sì che Garko uscisse dagli schemi di chi lo voleva impeccabile e perfetto, in modo da poter restare sempre se stesso.
