Avrete sicuramente notato che negli ultimi tempi le aziende alimentari stanno provando ad informare al meglio i consumatori circa la data di scadenza dei prodotti. In particolar modo, si sta tentando di sensibilizzare l’acquirente in merito: per esempio, è stata introdotta la dicitura “spesso buono oltre”, mentre in altri casi si è provato proprio a prolungare la conservazione degli alimenti. Tutto ciò con l’obiettivo di evitare gli sprechi. Ma sapevate che esistono degli alimenti che non hanno, effettivamente, scadenza? Vediamo nel dettaglio.
Evitare gli sprechi: si può!
Modificare le proprie abitudini per far sì che si possano evitare gli sprechi è sicuramente la giusta via per salvaguardare il pianeta ma anche le nostre tasche. Ci sono tantissime abitudini che adottiamo quotidianamente e che il più delle volte si configurano come errate e poco intelligenti. Tra queste figura proprio quella di buttare nella spazzatura un alimento che presenta una data di scadenza da poco superata. Moltissime persone non appena la data specificata relativa alla scadenza di un prodotto alimentare viene superata, ritengono che l’alimento non sia più commestibile.
Ma è davvero così? Precisiamo, per prima cosa, che sarebbe opportuno anche imparare a comprare i prodotti dagli scaffali con intelligenza: nei negozi, infatti, i prodotti con la data di scadenza più “lontana” si trovano generalmente più nascosti, o comunque più indietro. In prima fila troviamo quelli che scadono a breve. Oltre a ciò va detto che il più delle volte le date di scadenza sono indicative e non precise. Certo è che per alcuni prodotti bisogna prestare maggiore attenzione (pensiamo al latte e ai formaggi). Ecco di seguito alcuni alimenti che non scadono mai!
5 alimenti senza data di scadenza:
Ecco alcuni degli alimenti più importanti che non presentano data di scadenza.
- Miele: il più famoso è sicuramente il miele. Non tutti forse sanno che questo magnifico prodotto alimentare, per la presenza di un antibiotico naturale al suo interno, non scade mai e viene protetto dai batteri.
- Caffè: la bevanda più amata dagli italiani non ha scadenza quando si trova sottovuoto e se viene conservato nella maniera giusta.
- Pasta: la pasta, ovviamente secca, è consumabile anche dopo diversi mesi dalla data di scadenza. L’importante è che sia tenuta lontana da fonti di calore e umidità.
- Cioccolato: il cioccolato, in particolare quello fondente, è anch’esso commestibile dopo la data di scadenza.
- Tonno: chiudiamo col tonno in scatola. Se la confezione non viene danneggiata e se non entra in contatto con l’ossigeno, il prodotto è consumabile ben oltre la data prevista.
