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Il sesto senso delle donne non sbaglia mai! Ora a confermarlo c’è anche una ricerca scientifica.

L’intuito femminile esiste. Da che mondo è mondo le donne hanno hanno sempre avuto un sesto senso per le persone e per le situazioni.

Adesso pare che questa certezza aneddotica abbia delle basi un po’ più scientifiche delle leggende popolari.

Ci sono infatti degli studi che paiono dimostrare che le donne sono “più intuitive e meno riflessive” degli uomini per via della loro minore esposizione al testosterone durante la vita uterina.

L’intuito femminile dunque sarebbe tutta questione di ormoni.

Secondo quanto riporta Medical Xpress, l’esposizione al testosterone nella fase prenatale avrebbe conseguenze sullo sviluppo del cervello.

Gli studiosi descrivono l’intuizione come un pensiero inconscio e automatico e che richiede un minore sforzo cognitivo, mentre il pensiero riflessivo richiederebbe uno sforzo cosciente e un approccio analitico.

Per arrivare a queste conclusioni, gli scienziati dell’università di Granada e della università Pompeu Fabra di Barcellona hanno fatto esperimenti su 600 studenti.

 

Il sesto senso delle donne non sbaglia mai? Ora a confermarlo c’è anche una ricerca scientifica.

Gli studiosi hanno adottato la cosiddetta “ratio digitale”, che si ottiene dividendo la lunghezza dell’indice per quella dell’anulare della stessa mano: il risultato sarebbe un’indicazione dei livelli di testosterone prenatale.

Più basso è il rapporto, maggiore è il livello dell’ormone e quindi più “maschile” il cervello (a prescindere dal sesso).

In media s’è visto che gli uomini hanno un rapporto tra la lunghezza delle due dita più basso di quello delle donne.

Ai partecipanti all’esperimento è stato dato un semplice test algebrico pensato per mettere appunto in luce il contrasto tra pensiero intuitivo e razionale.

S’è visto che al test le donne tendono a dare risposte più rapide ma anche più intuitive (e spesso sbagliate), mentre gli uomini tendono a riflettere di più.

In definitiva l’esperimento sembra dimostrare che l’esposizione prenatale al testosterone predispone le persone a un approccio ai problemi più riflessivo e meno intuitivo.

Per la matematica forse è un vantaggio, ma per le situazioni della vita di tutti i giorni forse è meglio l’intuito femminile.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!