Una madre mette la vodka nel biberon del figlio di 8 mesi: il piccolo muore dopo ore di agonia

Questa è una di quelle storie che non vorremmo mai riportare, perché il solo pensiero ci causa molto dolore. La storia di una madre che è indagata per una delle colpe più gravi che si possano mai commettere: compiere l’omicidio del proprio figlio. Lei si chiama Nadezhda Yarych, e la sua storia, nelle ultime ore, sta facendo il giro del web.

Il suo bambino ha soli 8 mesi. Un neonato dolcissimo, che ha solo bisogno di cure e di attenzioni da parte dei propri genitori. Il 5 gennaio 2019, la madre decide di mettere della vodka nel biberon del piccolo.

Durante la settimana precedente, nei giorni di festa, lei si era recata a Belgorod Oblast, in Russia, per capire come mai il proprio figlio stesse così male. I dottori hanno tenuto sotto osservazione il piccolo, per cercare di capire che cosa avesse che non andava.

Una madre mette la vodka nel biberon del figlio di 8 mesi: il piccolo muore dopo ore di agonia

Il piccolo aveva una semplice infezione virale. Avevano proposto alla madre di tenerlo in ospedale per qualche giorno, così da monitorare l’andamento dell’infezione e curarlo. Sarebbe bastato acconsentire alle richieste dei dottori. Qualche giorno in ospedale, sotto osservazione, e l’infezione sarebbe andata via.

Ma la madre ha deciso di portarlo con sé in casa. Aveva le ferie e non voleva rinunciarci, non voleva trascorrere in alcun modo quei giorni “preziosi” in ospedale. Voleva solo divertirsi e prendersi una pausa dal lavoro.

Così, infastidita dai continui pianti di suo figlio, ha preso una decisione scellerata. Gli ha messo della vodka nel biberon, con l’intento di farlo addormentare e di sedare il dolore. Ovviamente, il piccolo non ha potuto reagire all’alcool: non è riuscito a metabolizzarlo.

Dopo ore di agonia, questo piccolo angelo si è spento, lasciando il mondo troppo presto e nel dolore.

 

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!