La menta è una delle piante più utili ed interessanti che si possano coltivare.
Forse, però, non sai che puoi sfruttare una tecnica davvero interessante per riprodurla all’infinto: a costo zero!
In quest’articolo di illumineremo con una serie di procedure particolarmente semplici e che non necessitano di conoscenze specifiche.
Vediamo insieme!
Riprodurre la menta dalle talee
Il primo metodo, quello più noto, è sicuramente legato alla riproduzione tramite talee. Si otterrà un clone della pianta donatrice, l’unica accortezza da mantenere è quella di non scegliere un rametto troppo esile, ma uno che abbia almeno 3-4 mesi di vita.
A questo punto, sterilizziamo delle forbici e andiamo alla base per tagliare il rametto. A questo punto, riempiamo un bicchiere e riempiamolo d’acqua per 4-5 centimetri e infiliamoci dentro la talea. Dopo un paio di settimane già possiamo notare che l’apparato radicale sarà sviluppato e possiamo portare la pianta in un vasetto con della torva (almeno 5 cm di profondità).
Ricordiamoci di nebulizzare tutto intorno alla pianta per bene. Ovviamente, più rametti taglieremo, più talee potremmo ottenere e quindi nuove piante di menta.
Altro metodo
Un altro metodo che può essere efficace per moltiplicare la pianta di menta è quello di interrare tutta la talea, tranne la parte apicale. Però, prima di procedere, dovremo “pulire” il rametto: togliamo, quindi, tutte le foglie e lasciamo solo 4-5 foglie in superficie.
Ora inseriamo il ramo nel terreno: prendiamo un cucchiaio, creiamo un solco nel centro del vaso e adagiamo pian piano il ramo. Dopo, copriamolo con cura. Successivamente, con un vaporizzatore bagnamo il tutto. Dopo un mese circa, noteremo che saranno nate diverse piantine e a quel punto dovremo solo aspettare che da queste nascano nuove piante. Tutto il vaso sarà ricco di giovani piantine!
Propagazione menta tramite seme
Ultimo metodo, eccezionalmente efficace, è quello della propagazione per seme. Quando la pianta diventa adulta, noteremo anche dei fiori e successivamente dei semi. Quindi, basterà far essiccare i fiori e poi estrarre delicatamente i semi.
L’operazione è molto semplice e rapida. Una volta estratti i semi, utilizzare un vasetto di almeno 10 cm di diametro e riempirlo di torva. A questo punto va cosparso di semi e poi con una forchetta dovremmo smuovere il terreno e far scendere di poco i semini. Con un vaporizzatore bagnare il tutto. Dopo già una decina di giorni cominceranno a spuntare le prime piantine. Quando cresceranno di 3-4 cm, allora dovremmo operare il travaso.