Questo ingegnere per salvaguardare le foreste produce sedie e banchi di scuola con la plastica riciclata

L’uomo ha uno stretto rapporto di simbiosi con gli alberi, senza i quali non potrebbe vivere, per via che non ci sarebbe l’ossigeno necessario alla nostra respirazione.

Eppure ogni anno assistiamo a una sempre più massiccia deforestazione, per far posto ai pascoli per gli animali considerati “da macello”; oppure per la legna e la carta, quando in verità ci sono altre alternative. Pure le nostre città, hanno pochissimo verde e non basta a controbattere l’inquinamento causato dalle macchine e principalmente dalle industrie (perché sono queste ultime le vere problematiche, quelle che inquinano di più).

Le industrie e fabbriche pensano solo al guadagno, non pensano a noi e ancora di meno alle generazioni future. I nostri figli e nipoti erediteranno un mondo impossibile da vivere. Il consumismo esagerato viene prima di tutto, persino della nostra stessa vita.

In questo contesto, è ammirevole l’operato di Winchester Lemen, un ingegnere filippino, che ha ideato un sistema per riciclare la plastica.

E cosa c’entra questo con gli alberi? C’entra! Perché l’ingegnere in questione, riciclando la plastica, riesce a ricreare oggetti utili che sembrano, sotto ogni aspetto, legno! E’ così che non solo permette la salvaguardia delle foreste, ma pure dei mari e dell’ambiente in generale, perché quella plastica non avrà una brutta fine, anzi, avrà un bellissimo inizio!

Possiamo fare un esempio del lavoro di Lemen citando i mobili che ha creato, banchi e sedie per le scuole, davvero carinissimi e molto resistenti! E guardate che colori belli e brillanti, ideali per una scuola materna, sicuramente piacciono tantissimo ai bambini!

Per ogni mobile ricreato, in genere, si risparmia un albero di 3 anni, mica poco se rapportato su una larga scala.

Fate conoscere il lavoro di questo eco-ingegnere in giro, perché sicuramente è un bell’esempio è da imitare!

Ma siate sinceri, vedendo solo le foto, avreste mai detto che si tratta di plastica?

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!