Sant'Anna

Santo del Giorno 26 Luglio: Sant’Anna

Probabilmente saprete già qual è il Santo del giorno 26 Luglio, poiché oggi la Chiesa Cattolica venera una delle figure più amate dalla comunità cristiana: Sant’Anna, madre della Vergine Maria.

Ecco qualche informazione che la riguarda.

Santo del giorno 26 Luglio: chi era Sant’Anna

santo del giorno 26 luglio

Sappiamo pochissimo della vita di Sant’Anna, che fu certamente la madre della Madonna.

Tutte le informazioni che la riguardano le apprendiamo dai Vangeli apocrifi, pertanto da fonti non ufficiali e in gran parte infarcite di racconti leggendari.

Tuttavia, almeno per quanto riguarda Sant’Anna, molti studiosi ritengono attendibili tante delle notizie sul suo conto in essi contenute.

Anna era sposata da molti anni con Gioacchino, ma la coppia non aveva figli.

Vista anche l’età avanzata della donna, si riteneva che fosse sterile e non avrebbe più potuto concepire.

Le altre donne la prendevano in giro, ritenendo la sua condizione una punizione divina, ma lei sopportava e non si rassegnava.

Anna infatti, insieme al marito, continuava a pregare Dio affinché le concedesse la gioia di diventare madre.

E così fu.

Un giorno le apparve un angelo, che le predisse la nascita di una bambina.

Nel ringraziare, Anna promise che essa sarebbe stata consacrata al Signore.

Dopo poco tempo nacque Maria.

Morte e culto

Sempre i Vangeli apocrifi, ci dicono che il piccolo Gesù fu accanto alla nonna materna al momento della morte, evitandole sofferenze.

Per secoli la figura di Anna non ha destato particolare interesse, ma tutto cambiò nel 1100, quando si iniziò a riconoscere la giusta importanza alla Madonna e al mondo che la circondava.

A lungo il culto di Sant’Anna venne ostacolato, anche da persone illustri come Martin Lutero, ma finalmente, nel 1584, per decisione del papa esso venne esteso a tutta la chiesa.

Soltanto recentemente, nel corso del ‘900, si è deciso di festeggiare in questo stesso giorno, insieme ad Anna, anche suo marito Gioacchino.

Sant’Anna, oltre ad essere invocata da chi è in agonia per chiedere una buona morte, è la protettrice delle madri, delle gestanti e delle partorienti, delle lavandaie, delle ricamatrici e delle sarte, delle vedove e di tutte quelle condizioni legate in qualche modo alla maternità.

Il nome proprio Anna è uno dei più diffusi in assoluto fra la popolazione femminile.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!