Sant'Agostino

Santo del Giorno 28 Agosto: Sant’Agostino

Sapete qual è il Santo del giorno 28 Agosto?

Oggi la Chiesa Cattolica celebra una delle sue figure più grandi, Sant’Agostino, vescovo e Dottore della Chiesa.

Conosciamolo meglio: vediamo chi era, cosa fece, perché è importante e perché è stato canonizzato.

Santo del giorno 28 Agosto: chi era Sant’Agostino

Santo del giorno 28 AgostoSant’Agostino nacque nel 354 in Africa (nella zona dell’attuale Algeria), dalla cattolica Monica, divenuta anch’essa santa, e da Patrizio, pagano poi convertitosi al Cristianesimo.

La famiglia era colta e piuttosto benestante, pertanto fu facile per Agostino interessarsi fin da subito alla cultura, in particolare alla filosofia e alle arti liberali, che gli piacevano in modo particolare.

Nonostante la madre avesse cercato di impartirgli un’educazione cristiana fin da subito, Agostino fu in gioventù ribelle e si avvicinò al Manicheismo.

Quando il giovane si recò in Italia per studiare e poi per insegnare all’Università prima a Roma e poi a Milano, la madre, preoccupata per la sua condotta di vita alquanto dissoluta, lo seguì.

L’incontro con Sant’Ambrogio e la conversione

L‘incontro con il vescovo di Milano Ambrogio, poi divenuto Sant’Ambrogio, cambiò radicalmente la vita di Agostino, che arrivò ad una matura e sentita conversione sancita dal battesimo nel 386.

Le preghiere di Monica avevano avuto l’effetto sperato.

Madre e figlio si rappacificarono e vissero insieme per qualche anno ad Ostia.

Questo fu per entrambi un periodo importante, speso tra meditazione e fitti dialoghi spirituali, come sappiamo dalle Confessioni scritte dal religioso.

Morta Monica, Agostino tornò in Africa e si stabilì ad Ippona.

Qui, dopo la nomina a vescovo per acclamazione popolare, svolse il ruolo assegnatoli con grande impegno e dedizione.

Sant’Agostino morì nel 430 lasciandoci un’eredità umana, religiosa e culturale incredibile.

I suoi scritti e, in particolare, le Confessioni, costituiscono un’opera di riflessione teologica importantissima e la sua regola di vita è la base di varie confraternite a lui ispirate, come quella dell’Ordine degli Agostiniani.

Sant’Agostino è il patrono dei teologi e degli stampatori.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!