Siete curiosi di scoprire qual è il Santo del giorno 28 Luglio?
Oggi la Chiesa Cattolica festeggia i Santi Nazario e Celso, martiri cristiani vissuti all’epoca di Nerone.
Conosciamo meglio queste due interessanti figure: vediamo chi erano, cosa fecero, perché sono importanti e perché sono stati canonizzati.
Santo del giorno 28 Luglio: chi erano i Santi Nazario e Celso
Nazario nacque a Roma nel I secolo.
Era figlio di un pagano che ricopriva un ruolo piuttosto importante nell’Impero e di Perpetua, che invece era cristiana.
La donna era stata condotta alla fede da San Pietro o da qualcuno a lui molto vicino e fece di tutto per educare il figlio secondo i principi nei quali fieramente credeva.
I risultati superarono le aspettative.
Nazario divenne un fervente cristiano e addirittura l’incarnazione perfetta dei più elevati concetti espressi e propugnati da questa religione.
Il giovane lasciò Roma per predicare il Vangelo nel mondo.
L’arresto e il martirio
Quando giunse a Milano, Nazario fu arrestato dai pagani.
Con lui c’era Celso, un ragazzo che lo accompagnava e lo assisteva nei suoi viaggi.
Entrambi condannati, vennero infine decapitati intorno all’anno 68 d.C.
Il ritrovamento dei corpi e la nascita del culto dei Santi Nazario e Celso
Dei due coraggiosi e sfortunati martiri non si parlò più fino alla fine del IV secolo.
Nel 395 infatti, Sant’Ambrogio ebbe una felice intuizione e decise che venissero riesumati due corpi sepolti negli orti fuori dalle mura cittadine.
Uno dei due, ritrovato senza la testa ma perfettamente integro, venne ritenuto essere quello di Nazario.
Condotto a Porta Romana, sorse proprio qui una basilica a lui dedicata.
Dove furono ritrovate le ossa di un altro corpo, identificate come quelle di San Celso, venne eretta un’altra basilica intitolata alla memoria di quest’ultimo.
Fu così che ebbe inizio il culto dei due santi, che a tutt’oggi vengono onorati e celebrati il 28 Luglio di ogni anno.
