Il Santo del giorno 30 Luglio è San Pietro Crisologo, vescovo e Dottore della Chiesa vissuto fra il IV ed il V secolo d.C.
Conosciamolo meglio: vediamo chi era, cosa fece, perché è importante e perché è stato canonizzato.
Santo del giorno 30 Luglio: chi era San Pietro Crisologo
Pietro nacque verso la fine del IV secolo ad Imola da una famiglia benestante.
Dopo aver ricevuto l’istruzione primaria, ricevette anche i primi voti dal vescovo Cornelio, del quale era stato uno dei discepoli.
Quando il popolo votò proprio Cornelio a vescovo di Ravenna, il religioso, per far sancire la carica dall’allora papa Sisto III, andò a Roma e si fece accompagnare dal giovane Pietro.
Fu proprio allora però, che il papa sognò San Pietro Apostolo, che gli suggerì di nominare Pietro e non Cornelio e così il pontefice fece.
Nel 430 circa, Pietro divenne vescovo di Ravenna.
L’uomo svolse il ruolo per il quale era stato chiamato egregiamente, governando con grande senso di giustizia e restando sempre umile.
Dotato di una capacità oratoria eccellente, venne detto “crisologo”, ovvero “dalle parole d’oro”, appellativo con cui è passato alla storia.
L’opera di San Pietro Crisologo
Grazie a San Pietro Crisologo la Chiesa ravennate dell’epoca visse un periodo di grande splendore religioso e morale.
Il vescovo combatté con forza le eresie, in particolare le teorie di Eutiche.
Tuttavia, piuttosto che con la veemenza e l’aggressività, Pietro, senza smentire neanche in tal caso la propria indole, invitò il rivale all’obbedienza verso il papa usando sempre toni e parole concilianti e dolci.
Quando Pietro morì, intorno al 450, il popolo ne fu sinceramente affranto, in quanto provava per il proprio vescovo profondo affetto ed incondizionata stima.
La sua grande cultura, per la quale non a caso gli è stato conferito il titolo di Dottore della Chiesa, e la bellissima personalità, sono chiaramente espresse nelle omelie e nei discorsi che di lui ci restano.
Senza ombra di dubbio si può affermare che San Pietro Crisologo sia stata una delle figure religiose più interessanti e positive del suo secolo.
