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Santo del Giorno 4 Gennaio: Santa Angela da Foligno

Il Santo del giorno 4 Gennaio è Santa Angela da Foligno, Terziaria Francescana e mistica vissuta nel Medioevo.

La sua è una storia di conversione: dopo essere stata adulterina e dissoluta, si convertì dopo una confessione.

Sant’Angela fu anche una mistica che riunì intorno a sé studiosi e futuri santi.

Conosciamo meglio questa interessante figura religiosa del passato: vediamo chi era e perché è stata importante.

Santo del giorno 4 Gennaio: chi era Santa Angela da Foligno. Cenni biografici essenziali

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Angela nacque a Foligno nel 1248 in una famiglia benestante.

Viziata, soprattutto dalla madre, la giovane si sposò ed ebbe una famiglia.

Le cronache raccontano di una donna tutt’altro che morigerata, ma dedita all’adulterio e persino lussuriosa.

Condusse questo tipo di vita piuttosto a lungo e senza rimorsi, fino a quando, un giorno, tutto cambiò.

Poco prima dei 40 anni, durante una confessione, Angela si rese conto della propria immoralità e decise di dare una svolta radicale alla sua esistenza.

Dunque si convertì al Cristianesimo.

La nuova vita di Angela

Dopo la morte del marito e dei figli, Angela prese i voti come terziaria francescana e da quel momento si comportò sempre in modo virtuoso.

Tante furono anche le sue esperienze mistiche, per le quali divenne famosa.

Fu sempre in stretto contatto epistolare con maestri e discepoli e intorno a lei si riunirono studiosi e pensatori tra i più eminenti dell’epoca.

Le informazioni che abbiamo sul suo conto le apprendiamo dalla sua autobiografia, nella quale racconta il percorso seguito per giungere alla conversione.

Angela morì nel 1309.

La sua beatificazione arrivò nel 1600, ma è stato Papa Francesco, nel 2013, a canonizzarla.

Il principale santuario del suo culto è la Chiesa di San Francesco a Foligno.

Santa Angela da Foligno è la protettrice delle vedove e di coloro che sono tentati da comportamenti lussuriosi.

Buon Onomastico a chi si chiama Angela, Angelica, Angelina e Angelo.

Queste idee valgono oro… Altro che lattine!